Il Consigliere federale è fiducioso sulla qualità delle candidate del PLR ma esprime qualche preoccupazione per un eventuale rimpasto dei dipartimenti
ZURIGO - Ignazio Cassis non ha dubbi in merito alla propria preferenza per la successione di Schneider-Ammann e Doris Leuthard, che negli scorsi giorni hanno annunciato le proprie dimissioni per la fine dell’anno. Il consigliere federale ticinese - in un’intervista rilasciata al SonntagsBlick - ha infatti ammesso che vedrebbe bene «due donne» ad occupare i due posti.
Non si tratta di un’imposizione ma di una semplice «preferenza» personale ha sottolineato Cassis, ricordando l’importanza di mantenere un’equa rappresentanza tra uomini e donne all’interno dell’Esecutivo federale.
Il PLR si trova sotto grande pressione per quanto riguarda la nomina dei ticket. Il partito infatti non ha una figura femminile in Governo da ben 29 anni. La questione però non preoccupa più di tanto Cassis: «Abbiamo ottime candidate. Ma non sarò io a svelare i loro nomi».
Qualche preoccupazione il consigliere federale la rivolge piuttosto all’eventualità di un cambiamento nell’assegnazione dei dipartimenti. La volontà di Cassis è infatti quella di mantenere il proprio posto alla testa del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). «Sarebbe inefficiente lasciare dopo soli 11 mesi».