L'iniziativa dell'organizzazione di sinistra Alleanza per la qualità della vita che ne chiedeva l'abolizione è stata bocciata dal 69,41% dei votanti
LUCERNA - Il Cantone di Lucerna continuerà a prelevare la tassa scolastica applicata agli allievi della scuola secondaria superiore. L'iniziativa dell'organizzazione di sinistra Alleanza per la qualità della vita che ne chiedeva l'abolizione è stata bocciata dal 69,41% dei votanti. La partecipazione è stata del 37,81%. Respinta anche l'iniziativa sul fondo per i mezzi pubblici.
L'iniziativa era una risposta alla politica di austerità del Cantone. I suoi promotori ritengono che una simile tassa, in vigore in pochi cantoni, penalizzi in particolare le famiglie con un reddito modesto.
Governo e parlamento avevano respinto la proposta per motivi finanziari. La tassa garantisce al Cantone 1,9 milioni di franchi di entrate all'anno.
I lucernesi hanno bocciato (72% di no) anche l'iniziativa - sempre dell'Alleanza per la qualità della vita - che chiedeva istituire un fondo cantonale per il finanziamento dei trasporti pubblici alimentato con 60 milioni di franchi all'anno. Governo a parlamento avevano respinto la proposta.