A chiederlo è una mozione sostenuta dalla Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati per 4 voti a 3 e 1 astenuto
BERNA - In futuro, la compensazione automatica del rincaro per il personale federale potrebbe non essere più automatica. Lo chiede una mozione sostenuta dalla Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati per 4 voti a 3 e 1 astenuto.
La legge sul personale della Confederazione prevede che il datore di lavoro versi sullo stipendio e su alcune sue componenti un'indennità per compensare adeguatamente il rincaro. A tale scopo si tiene conto della situazione economica e finanziaria nonché della situazione sul mercato del lavoro.
La mozione è già stata accolta il 6 marzo scorso dalla Camera del popolo con 102 voti a 86 e 1 astenuto. Secondo la maggioranza del Nazionale, questa legge crea un automatismo fuori luogo che non esiste nell'economia privata ed è difficile da comprendere per il contribuente. Contro la mozione si era battuto il campo rosso-verde.