Cerca e trova immobili

SVIZZERAGrandi predatori, la regolazione degli effettivi deve essere possibile

21.08.18 - 17:46
È il parere della Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale entrata in materia su una revisione già accolta nel giugno scorso dagli Stati
Keystone
Grandi predatori, la regolazione degli effettivi deve essere possibile
È il parere della Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale entrata in materia su una revisione già accolta nel giugno scorso dagli Stati

BERNA - La legge sulla caccia va modificata affinché l'abbattimento di lupi - ma anche di linci, castori e orsi - sia facilitato in Svizzera. È il parere della Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale (CAPTE-N) entrata in materia su una revisione già accolta nel giugno scorso dal Consiglio degli Stati.

La maggioranza della CAPTE-N, precisa un comunicato odierno dei servizi del Parlamento, è dell'opinione che il Consiglio federale abbia presentato un progetto equilibrato che tiene sì conto delle protezione degli animali, ma presenta anche soluzioni per favorire la coesistenza con i grandi predatori.

Una minoranza vorrebbe invece rinviare il dossier al governo, affinché quest'ultimo tenga in maggior conto gli imperativi legati alla protezione delle specie animali per la preservazione della biodiversità e dell'ecosistema, e non attenui le responsabilità dell'esecutivo in materia di protezione degli animali iscritta nella Costituzione.

Il dibattito alla camera dei Cantoni durante la scorsa sessione delle Camere federali ha dato adito a un lungo scambio di opinioni, che alla fine ha visto prevalere i fautori di un allentamento delle regole di protezione per alcuni animali.

La revisione stabilisce che il numero di alcune specie protette potrà essere regolato al fine di impedire "grossi danni o pericoli" per l'uomo. La sinistra ha tentato invano di rinviare il progetto al Consiglio federale, poi di limitarne la portata.

La regolazione non riguarda soltanto il lupo (dal primo settembre al 31 marzo), ma anche lo stambecco (dal primo agosto al 30 novembre) e altre specie. La Camera dei cantoni ha deciso di inserire nell'articolo sulla regolazione degli effettivi pure il castoro (dal primo settembre al 15 marzo) e la lince (dal primo febbraio al 15 marzo). La revisione dovrebbe inoltre consentire l'abbattimento di orsi solitari che penetrano in maniera regolare nei villaggi alla ricerca di cibo nonostante le misure di dissuasione.

Dal canto suo il Consiglio federale ha già annunciato che chiederà per il lupo un suo declassamento da "specie assolutamente protetta" a "protetta" nell'ambito della Convenzione di Berna. Questa modifica deve essere portata davanti al Consiglio d'Europa.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE