Cerca e trova immobili
Le autorità vengono accusate di comunicare in maniera tendenziosa e di diffondere speculazioni
BERNA - Il comitato referendario contro la Legge sulla sorveglianza degli assicurati ha inoltrato un ricorso sulla votazione presso il governo del Canton Zurigo. Le autorità vengono accusate di comunicare in maniera tendenziosa e di diffondere speculazioni.
In particolare, il reclamo si riferisce alle pubblicazioni dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) e della Suva. Nei testi viene affermato che tutti i mezzi tecnici presenti nella nuova norma sono soggetti ad autorizzazione e che i detective non possono fare più di quanto potrebbe fare la polizia.
Il comitato non concorda però con queste esternazioni e chiede che venga garantita un'informazione neutrale.
La Suva ha dal canto suo preso atto del ricorso. Contattata da Keystone-ATS, ha affermato che la pubblicazione incriminata rispecchia la sua posizione e si basa sulla procedura di consultazione, sull'opinione del Consiglio federale e sulla prassi attuale.
La revisione della legge contestata permette alle assicurazioni di assumere detective per scoprire eventuali abusi. Consente inoltre registrazioni video e audio e la geolocalizzazione tramite GPS o droni.
Il referendum, lanciato da un gruppo di cittadini, ha raccolto 56'025 firme valide ed ha ottenuto il sostegno di associazioni di invalidi, alcuni sindacati, PS e Verdi. La data del voto è prevista per il 25 novembre.
