Cerca e trova immobili

GINEVRA / BANGLADESHVisita a Dacca per Christine Schraner Burgener

17.07.18 - 16:26
La diplomatica svizzera ha incontrato la prima ministra Sheikh Hasina, nonché il ministro degli esteri e il capo dei servizi di intelligence
keystone
Christine Schraner Burgener
Christine Schraner Burgener
Visita a Dacca per Christine Schraner Burgener
La diplomatica svizzera ha incontrato la prima ministra Sheikh Hasina, nonché il ministro degli esteri e il capo dei servizi di intelligence

GINEVRA / DACCA - Christine Schraner Burgener, la diplomatica svizzera che lo scorso aprile il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha nominato sua Inviata speciale per il Myanmar (Birmania), si è recata nei giorni scorsi per la prima volta in Bangladesh, dove in meno di un anno sono affluiti oltre 700'000 profughi Rohingya birmani.

Da sabato a ieri ha incontrato nella capitale Dacca la prima ministra Sheikh Hasina, nonché il ministro degli esteri e il capo dei servizi di intelligence, ha reso noto oggi l'Onu a Ginevra. La diplomatica elvetica ha anche visitato il campo profughi di Kutupalong, nell'estremo Sudest del Paese al confine con la Birmania.

Christine Schraner Burgener si è detta "profondamente commossa" dalla forza dei rifugiati e ha lanciato un appello a un maggiore aiuto internazionale per i Rohingya, minoranza musulmana fuggita in massa dalla Birmania per sfuggire alle persecuzioni di cui è stata fatta oggetto in questo Paese. Le violazioni dei diritti umani commesse nei suoi confronti sono state definite un "modello di pulizia etnica" o addirittura un "sospetto genocidio" da parte dell'Onu.

Al termine della sua visita, che ha seguito quella compiuta in Birmania qualche settimana fa, la diplomatica elvetica ha auspicato che "non appena possibile" siano attuati i recenti protocolli d'accordo tra l'Organizzazione delle Nazioni Unite e i due Paesi interessati. L'obiettivo è di creare un "ambiente favorevole" al ritorno "volontario", "sicuro" e "durevole" dei profughi in Birmania.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE