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SVIZZERASorride il preventivo per il 2019

27.06.18 - 15:56
Il Consiglio federale lo ha approvato oggi: attesa un'eccedenza di 1,3 miliardi di franchi. «Il risultato è dovuto alle cospicue entrate dall'imposta preventiva e dalle riforme respinte dal popolo»
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Sorride il preventivo per il 2019
Il Consiglio federale lo ha approvato oggi: attesa un'eccedenza di 1,3 miliardi di franchi. «Il risultato è dovuto alle cospicue entrate dall'imposta preventiva e dalle riforme respinte dal popolo»

BERNA - Per il 2019 è attesa un'eccedenza di 1,3 miliardi di franchi, è quanto annuncia il Consiglio federale, che oggi ha approvato il preventivo per l'anno prossimo con piano integrato dei compiti e delle finanze (PICF) 2020-2022. Il risultato è dovuto, da un lato, alle cospicue entrate dall'imposta preventiva e, dall'altro, alle riforme respinte dal popolo nel 2018.

Per quanto riguarda l'imposta preventiva, il risultato record del 2017 (8,2 miliardi) implica previsioni più elevate per il futuro: per il 2019 sono attese entrate pari a 7,1 miliardi di franchi. Il bilancio della Confederazione gode di un margine temporaneo anche per via dell'affossamento della Riforma III dell'imposizione delle imprese e della Previdenza per la vecchiaia 2020, spiega l'esecutivo.

Corretta in funzione della congiuntura, l'eccedenza corrisponde a un surplus strutturale di quasi 1 miliardo. Conformemente alle direttive del freno all'indebitamento, nel 2019 la Confederazione deve realizzare un'eccedenza di circa 300 milioni.

Secondo le cifre approvate, le entrate ammonteranno complessivamente a 73,6 miliardi (+3,1%) e le uscite a 72,3 miliardi (+1,8%). I principali settori di crescita sul fronte delle uscite sono la sicurezza (esercito), la previdenza sociale (assicurazione per la vecchiaia), finanze e imposte (partecipazioni dei Cantoni alle entrate della Confederazione), l'economia (Fondo per il supplemento rete) come pure l'educazione e la ricerca. Le uscite in quest'ultimo settore progrediscono anzitutto in ragione del contributo della Confederazione al Fondo nazionale svizzero e di quello più elevato destinato al programma di ricerca europeo "Orizzonte 2020".

La legge federale sulla riforma fiscale e sul finanziamento dell'AVS (RFFA) approvata dal Consiglio degli Stati inciderà complessivamente sulle finanze federali nella misura di circa 1,4 miliardi e sarà anche il motivo principale del deficit previsto per quello stesso anno. Dal 2021 l'entrata in vigore del progetto volto a eliminare la penalizzazione del matrimonio graverà poi il bilancio con un ulteriore miliardo circa.

Nel corso dell'estate il Dipartimento federale delle finanze (DFF) completerà il messaggio concernente il preventivo 2019 con PICF, che il Consiglio federale licenzierà verosimilmente il prossimo 22 agosto.

Nuovo settore di compiti della sicurezza - I settori di compiti Difesa nazionale e Ordine e sicurezza pubblica (esercito, protezione della popolazione e servizio civile, controlli al confine, servizi di polizia) sono stati in gran parte integrati nel nuovo settore di compiti Sicurezza. Le altre componenti (diritto, tribunali, perseguimento penale) sono state spostate nel settore Premesse istituzionali e finanziarie.
 
 

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