Cerca e trova immobili

SVIZZERAPiù di centomila firme contro i finanziamenti ai produttori di armi

21.06.18 - 16:11
Il Gruppo per una svizzera senza esercito ha depositato l'iniziativa oggi alla Cancelleria federale. Il popolo sarà chiamato alle urne
Keystone
Più di centomila firme contro i finanziamenti ai produttori di armi
Il Gruppo per una svizzera senza esercito ha depositato l'iniziativa oggi alla Cancelleria federale. Il popolo sarà chiamato alle urne

BERNA - Il Gruppo per una svizzera senza esercito (GSsE) ha depositato oggi alla Cancelleria federale a Berna l'iniziativa popolare "Per un divieto di finanziare i produttori di materiale bellico". Il popolo sarà quindi chiamato a votare sul tema.

Il testo, munito di 104'902 firme, vuole vietare alla Banca nazionale svizzera (BNS) e alle Casse pensione di investire nelle industrie dell'armamento. Inoltre, la Confederazione dovrebbe esigere determinate condizioni da banche e assicurazioni.

Circa 150 persone si sono radunate questo pomeriggio per la consegna delle firme, si legge in un comunicato dei fautori dell'iniziativa. Presente anche l'attivista 86enne Louise Schneider, che al lancio della raccolta firme si era fatta notare per aver scritto con lo spray "I soldi per le armi uccidono" su una palizzata del cantiere di ristrutturazione della BNS a Berna.

Secondo dati forniti dal comitato promotore, nel 2016 "la BNS ha investito 800 milioni di dollari nei produttori di armi nucleari", le casse pensione versano fra i 4 e i 12 miliardi nel settore del materiale bellico e UBS e Credit Suisse 8 miliardi in quello degli armamenti.

L'iniziativa ha ottenuto il sostegno dei giovani Verdi, del PS e di una quarantina di altre organizzazioni. La raccolta firme era iniziata l'11 aprile 2017.
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

splugen 5 anni fa su tio
tutte ste storie perché il CF vuol calare le braghe ancora su ordine di Bruxelles ? ma diciamola tutta, se la Svizzera non vendesse armi finirebbero le guerre ? non comperano in CH ? le comperano da altri stati che magari entreranno in conflitto per accaparrarsi l'affare. purtroppo le guerre o conflitti locali ci sono sempre stati anche nell'antichità e sempre ci saranno.

shooter01 5 anni fa su tio
un'altro referendum INUTILE. Come inutile è questo sedicente gruppo di sinistrati pacifinti. Quello che vorrebbero in realtà i signori è creare altra disoccupazione e povertà, Chi pagherà i costi du quest'altra BAGGIANATA ?

Mattiatr 5 anni fa su tio
Già il nome dell'organizzazione la dice lunga, Svizzera senza esercito, spiegatemi perché la Confederazione Elvetica deve essere l'unica nazione in questo mondo che non deve avere un esercito di difesa. Non siamo nel mondo delle favole, quindi essendo la guerra un fenomeno ancora esistente rende necessaria una contromisura efficace. La favola che la Svizzera è protetta dalla guerra solo perché neutrale non sarà mai reale, vedi guerre mondiali.¶ In secondo luogo questa iniziativa è una mazza sui piedi, il mercato delle armi è sempre esistito ed esisterà con o senza i soldi svizzeri. Crea enormi guadagni dalla quale la Svizzera di asterrà per un semplice moralismo popolare. Volete seriamente rinunciare a tutti quei soldi?

sedelin 5 anni fa su tio
voterò SÌ

ugobos 5 anni fa su tio
bravissimi.
NOTIZIE PIÙ LETTE