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SVIZZERALa Leuthard in Svezia per parlare di mobilità

19.06.18 - 16:56
Il meeting tra ministri dei trasporti e rappresentanti dell'economia si è tenuto ieri e oggi a Göteborg in occasione di una conferenza sulla guida autonoma e integrata
Keystone
La Leuthard in Svezia per parlare di mobilità
Il meeting tra ministri dei trasporti e rappresentanti dell'economia si è tenuto ieri e oggi a Göteborg in occasione di una conferenza sulla guida autonoma e integrata

BERNA - La mobilità automatizzata costituisce un'opportunità per la Svizzera, che si adopererà per un migliore coordinamento internazionale in questo ambito. È quanto sottolineato dalla consigliera federale Doris Leuthard a un incontro con ministri dei trasporti, rappresentanti dell'economia ed esponenti di governo di vari Paesi europei a Göteborg.

Il meeting si è tenuto su invito del ministero svedese delle infrastrutture ieri e oggi in occasione di una conferenza sulla guida autonoma e integrata, indica in una nota il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC).

Il progresso tecnologico, insieme alla digitalizzazione e allo sviluppo delle telecomunicazioni, farà emergere nuovi modelli imprenditoriali e porterà a un approccio innovativo ai servizi di mobilità, sottolinea la nota. Lo scopo dello scambio di opinioni svoltosi in questi due giorni nella città scandinava era identificare le sfide comuni e studiare strategie adeguate per una migliore collaborazione fra politica ed economia.

Leuthard, accompagnata dal direttore dell'Ufficio federale delle strade (USTRA) Jürg Röthlisberger, ha rimarcato come l'automatizzazione nel settore dei trasporti potrà compiere gli effetti auspicati solo se i veicoli saranno connessi sia tra di loro sia con l'infrastruttura. In Europa occorre inoltre una convergenza di obiettivi in tema di guida autonoma, prosegue la nota.

Il Consiglio federale, ricorda il DATEC, ritiene che nei prossimi 15-25 anni i veicoli automatizzati rappresenteranno una quota importante del totale. Essendo difficile e costoso un potenziamento delle infrastrutture, per via della densità demografica del territorio elvetico, è fondamentale sfruttare meglio le capacità esistenti, si legge ancora nel comunicato.

L'introduzione di questo tipo di vetture potrebbe inoltre rendere più comodi gli spostamenti per anziani, disabili e bambini. La direzione tecnica in tema di mobilità intelligente all'interno dell'Amministrazione federale è di competenza dell'USTRA, attualmente impegnato nella revisione della legge sulla circolazione stradale.
 
 

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COMMENTI
 

splugen 5 anni fa su tio
va a farsi un'idea del nascere della svexit ? o qualche giorno al fresco ? Doris interessati di più della posta e della finalizzazione collegamento a sud della FFS che è si una priorità e non il contrario come comunicato.

Evry 5 anni fa su tio
Non centra con l'articolo però i nostri CF e (s)parlamentari dovrebbero rimettere i pantaloni e agire con l'UE come Conte e Salvini, le speranze non finiscono mai
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