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Due testi presentati oggi chiedono all'esecutivo di intervenire dopo i fatti delle scorse settimane
LOSANNA - Il Gran consiglio vodese non è più disposto a tollerare i tifosi violenti, che nelle scorse settimane hanno provocato gravi incidenti nel cantone: due testi distinti presentati oggi chiedono all'esecutivo di intervenire.
A fine aprile, tifosi del Grasshopper hanno aggredito agenti della polizia dei trasporti e i macchinisti alla stazione di Losanna e in un treno speciale a Chavornay (VD), arrecando diversi danni al convoglio e costringendo gli addetti a fuggire.
A metà maggio, la polizia ha arrestato tredici facinorosi a Losanna nell'ambito della partita di calcio fra il club locale e quello di Thun (BE). Per garantire la sicurezza dell'incontro erano stati mobilitati una settantina di agenti della polizia comunale e cantonale.
Per il socialista Alexandre Rydlo, autore di un'interpellanza, simili incidenti sono "inammissibili" ed è necessario intervenire per "neutralizzare" le persone che ne sono all'origine.
Lo stesso ha chiesto con un postulato l'UDC José Durussel, secondo cui a Chavornay "sembrava di essere in guerra". Durussel chiede in particolare di esaminare la possibilità di considerare i club come "totalmente responsabili" dei danni commessi dai loro tifosi.
