Cerca e trova immobili

GRIGIONIPBD e Verdi liberali dicono "no" alla legge sui giochi in denaro

28.04.18 - 14:31
I delegati dei due partiti si sono riuniti rispettivamente a Seewis (GR) e a Chambésy (GE)
Keystone
PBD e Verdi liberali dicono "no" alla legge sui giochi in denaro
I delegati dei due partiti si sono riuniti rispettivamente a Seewis (GR) e a Chambésy (GE)

SEEWIS (GR) - Riuniti a Seewis, nei Grigioni, i delegati del Partito borghese democratico (PBD) raccomandano la bocciatura della legge sui giochi in denaro, sulla quale il popolo sarà chiamato a esprimersi il prossimo 10 di giugno.

I presenti si sono divisi su questo dossier: i contrari hanno infatti raccolto 52 voti e i favorevoli 44. Ben 8 gli astenuti, come indica una nota odierna del partito. L'assemblea ha quindi seguito la raccomandazione di Angelika Ruider dei giovani PBD.

Il testo prevede un blocco generalizzato degli accessi a pagine estere di giochi online in denaro per meglio proteggere gli utenti e favorire i gestori di strutture legali basate in Svizzera.

Anche i Verdi liberali contrari - Al pari del PBD, anche i delegati dei Verdi liberali, riuniti oggi a Chambésy nei pressi di Ginevra, raccomandano la bocciatura della legge sui giochi in denaro, sulla quale il popolo dovrà esprimersi il prossimo 10 di giugno.

Il partito aveva già deciso, durante una riunione precedente, di respingere anche l'iniziativa "Moneta intera" in consultazione lo stesso giorno.

Chiaro il responso circa la legge sui giochi in denaro: 85 "no" contro un solo voto favorevole.

Per la maggioranza, la legge in questione è protezionista e garantisce alla lobby dei casinò svizzeri vantaggi eccessivi rispetto ai concorrenti esteri. Il blocco dei siti esteri come prevede la legge è inoltre facilmente aggirabile, indica una nota odierna del partito, secondo cui è in pericolo la libertà su Internet.


 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE