Cerca e trova immobili

SVIZZERANiente pause nella ristrutturazione di FFS Cargo

26.04.18 - 12:39
Parere negativo dal Governo, che rispondendo ad una mozione di Philipp Hadorn ha sottolineato la necessità di un'azione rapida
keystone
Niente pause nella ristrutturazione di FFS Cargo
Parere negativo dal Governo, che rispondendo ad una mozione di Philipp Hadorn ha sottolineato la necessità di un'azione rapida

BERNA - Il Consiglio federale è contrario a una "pausa di riflessione" nel processo di ristrutturazione presso FFS Cargo: nella risposta a una mozione del consigliere nazionale Philipp Hadorn (PS/SO) sostenuta da 91 altri parlamentari, il governo rileva che, anzi, «vista la difficile situazione finanziaria in cui versa FFS Cargo, occorre agire rapidamente».

Nel settore aziendale Svizzera, la società ha conseguito nel 2017 un risultato operativo negativo pari a -37 milioni di franchi, ricorda l'esecutivo nella risposta pubblicata oggi. Vista la situazione insoddisfacente, è normale che FFS e FFS Cargo adottino provvedimenti per migliorare i risultati.

Uno stop al programma di risanamento e di sviluppo significherebbe - secondo il governo - "peggiorare ulteriormente la situazione finanziaria di FFS Cargo, disorientare la clientela e rendere ancora più difficile la prevista ricerca di partner per la società". Senza il programma deciso dal consiglio d'amministrazione delle FFS, FFS Cargo SA rischia un indebitamento eccessivo.

La ristrutturazione avviata dalla società prevede l'attuazione di misure in tempi molto brevi, in particolare la cancellazione di circa 750 dei 2115 posti di lavoro e la soppressione di 75-100 dei 344 punti di servizio. Adottando decisioni la cui attuazione si estenderà fino al 2023, la direzione delle FFS "viola la volontà del proprietario e del Parlamento", sottolineava Hadorn nella sua mozione.

Attualmente il Consiglio federale e le commissioni parlamentari competenti stanno manovrando per coinvolgere terzi nella direzione strategica di FFS Cargo pur mantenendo l'azienda nell'orbita delle FFS. Per questo motivo, secondo Hadorn e i parlamentari cofirmatari, questo è "il momento di sospendere riorganizzazioni che potrebbero avere ripercussioni strategiche".

Questa pausa "consentirebbe al consiglio d'amministrazione di intraprendere, sotto una nuova guida, una riflessione strategica e offrirebbe ai collaboratori, da anni resi insicuri da profondi cambiamenti, la tranquillità necessaria per concentrarsi sulla produttività".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE