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BERNAAncora due giorni per engage.ch

23.03.18 - 09:30
Finora sono state raccolte quasi 300 richieste su temi a largo spettro politico
Ancora due giorni per engage.ch
Finora sono state raccolte quasi 300 richieste su temi a largo spettro politico

BERNA - La campagna “Cambia la Svizzera!” della Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani FSPG domenica 25 marzo volge al suo termine. Sulla piattaforma www.engage.ch la FSPG ha potuto raccogliere quasi 300 richieste da giovani di tutta la Svizzera. I temi delle richieste mostrano un largo spettro politico.

Delle più di 300 richieste giunte sino ad ora, la maggior parte di queste riguarda temi di politica sociale, come per esempio la parità tra i sessi. Dai giovani viene inoltre rivendicato un congedo paternità più lungo, la leva obbligatoria per le donne, la promozione di asili nido e la parità di salario tra uomo e donna. Il sesso di chi ha inoltrato una richiesta è abbastanza equilibrato, con le ragazze in sensibile vantaggio al 51.8%.

Anche tra i politici le donne sono in vantaggio. La maggior parte delle richieste, come già l’anno scorso, sono state indirizzate a Lisa Mazzone (Verdi), seguita a ruota dalla collega di partito Irène Kälin. Le richieste indirizzate loro trattano principalmente temi riguardanti l’ambiente. Con loro i giovani si augurano di ottenere meno imballaggi, in modo da ridurre i rifiuti, meno Food Waste e mezzi pubblici di trasporto a prezzi ridotti, per ridurre il traffico su gomma. Le richieste inoltrate non trattano unicamente temi tendenzialmente di “sinistra” o “verdi”, anche temi più borghesi sono rappresentati dalle richieste inoltrate. Un giovane di Reinach BL, per esempio, indirizza la sua richiesta al Consigliere Nazionale Christian Imark (UDC) e rivendica la riduzione dello spillatico per i richiedenti d’asilo. Più dell’80% delle richieste proviene dalla Svizzera tedesca. La maggior parte delle richieste a “Cambia la Svizzera!” è stata inoltrata da giovani zurighesi.

Cosa succede dopo “Cambia la Svizzera!” - Tutti i giovani e giovani adulti, così come le classi scolastiche, possono inoltrare le proprie richieste e idee per il futuro della svizzera fino al 25 marzo a mezzanotte su www.engage.ch. Dopodiché i 14 più giovani Consiglieri al Nazionale e agli Stati sceglieranno una richiesta ciascuno e la porteranno nel processo politico a livello nazionale. L’11 giugno 2018 i giovani, le cui richieste sono state selezionate, incontreranno i rispettivi politici durante la sessione estive delle Camere Federali. Assieme discuteranno la loro proposta. Al termine della giornata avrà luogo una conferenza stampa, nella quale verranno presentate le richieste scelte.

Partecipazione dei giovani a livello locale - La piattaforma online www.engage.ch è attiva anche al difuori della campagna nazionale. Il team di engage.ch raccoglie costantemente richieste anche a livello comunale. In collaborazione con i Comuni engage.ch vuole dare ai giovani la possibilità di partecipare anche a livello locale. I Comuni e i Parlamenti giovanili ricevono offerte mirate per coinvolgere i giovani nei processi comunali e permettere loro di raccogliere soluzioni nuove e innovative per le sfide collettività. In questo modo vengono sviluppate e messe in pratica nei comuni strutture di partecipazione a lungo termine. Al momento sono in corso i primi progetti pilota nei Comuni di Wetzikon e nelle regioni di Glarona Nord, Sud e Glarona centro.

Breve ritratto del progetto «Cambia la Svizzera» 

Presentare al Parlamento la propria idea e richiesta per il futuro della Svizzera semplicemente inviando un post tramite smartphone: adesso è possibile grazie al progetto “Cambia la Svizzera!“. A partire dal 19 febbraio tutti i giovani che vivono in Svizzera e hanno tra i 14 e i 25 anni possono postare sulla piattaforma online www.engage.ch le loro richieste alla politica svizzera. Una volta conclusa la campagna il 25 marzo gli 13 consiglieri degli Stati e nazionali più giovani sceglieranno ognuno una proposta che poi sarà inserita nel processo di politica nazionale in modo che possa essere realizzata. Il progetto intende offrire ai giovani un nuovo strumento di partecipazione politica, affinché questi possano partecipare al processo decisionale a livello nazionale. Inoltre, dimostra che grazie al sistema politico svizzero, unico nel suo genere, ogni cittadino e ogni cittadina può muovere qualcosa, ammesso che vi sia la volontà di partecipare al processo politico. Il progetto vuole promuovere nuove idee e soluzioni innovative e inserirle nella politica svizzera. Per l’ideatrice del progetto, la Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani FSPG, l’obiettivo è quello di convincere i giovani a impegnarsi a lungo termine nella politica svizzera. Un obiettivo che la federazione persegue anche con altre sue attività, quali ad esempio la promozione dei circa 70 parlamenti e consigli dei giovani nonché il programma easyvote.

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