BERNAIl Consiglio federale in breve

BERNA - Nella sua seduta odierna, il Consiglio federale ha:

- RADIAZIONI: preso atto del rapporto sulle radiazioni ionizzanti a dosi deboli che conferma come la stima attuale del rischio, su cui si basa la legislazione sulla radioprotezione, si fondi su basi solide. Le dosi deboli di radiazioni ionizzanti risultano da esposizioni di origine naturale o derivanti dal corrente uso di raggi X e radioattività nei settori nucleare, industriale e medico, e concernono lavoratori, popolazione e pazienti. Stando al documento, la popolazione elvetica è protetta in maniera efficace;

- MATERNITÀ: posto in consultazione una modifica legislativa volta a prorogare il diritto alle indennità di maternità per le madri il cui figlio deve rimanere in ospedale per più di tre settimane dopo il parto. La soluzione presentata oggi prevede di prolungare di 56 giorni (da 98 a 154) la durata del diritto all'indennità nei casi in cui il neonato deve rimanere in ospedale per più di tre settimane direttamente dopo il parto;

- SPERMA: posto in consultazione una modifica d'ordinanza volta a facilitare alle persone nate grazie a una donazione di sperma l'accesso alle informazioni concernenti il loro padre biologico. Il richiedente non dovrebbe in particolare più rendersi di persona all'Ufficio federale dello stato civile (UFSC) risparmiando così tempo e denaro;

- GIOCHI IN DENARO: inviato in consultazione la modifica delle ordinanze sulle case da gioco. In futuro dovrebbe così essere possibile organizzare piccoli tornei di poker fuori dalla case da gioco purché l'importo massimo della singola posta di partenza non ecceda i 200 franchi e la somma totale delle giocate non superi i 20 mila franchi;

- ASSICURAZIONI SOCIALI: licenziato il messaggio riguardante la revisione della Legge federale sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA). Lo scopo della modifica legislativa è rafforzare il contrasto agli abusi nei confronti delle assicurazioni sociali;

- AMBASCIATE: deciso di impiegare l'esercito anche nel 2019, con un effettivo ridotto, nella protezione delle rappresentanze straniere. In questo modo l'esecutivo ha accolto le richieste di Berna e Ginevra che sostengono di non avere il tempo per formare le forze civili chiamate a sostituire i militari;

- STRANIERI: licenziato il messaggio sulla revisione della legge federale sugli stranieri (Lstr). Tra le novità ci sono il rafforzamento della protezione delle vittime di violenze durante l'esercizio della prostituzione, necessario dopo l'abolizione dello statuto di artista di cabaret, e l'estensione dell'aiuto al ritorno in Patria alle persone ammesse provvisoriamente in Svizzera che non hanno presentato una domanda d'asilo;

- CATASTROFI: affidato allo Stato maggiore federale Protezione della popolazione la competenza per la gestione a livello federale di tutti gli eventi rilevanti per la protezione della popolazione - dai terremoti alle pandemie e dagli incidenti a impianti nucleari fino a importanti interruzioni di corrente. La decisione è stata presa dopo aver aver stilato un bilancio di diverse esercitazioni;

- DISPOSITIVI MEDICI: invitato in consultazione una revisione della legge sugli agenti terapeutici allo scopo di migliorare la qualità e la sicurezza dei dispositivi medici, come le protesi al seno in silicone. La nuova legge, che si rifà a quella europea in materia, prevede di rafforzare le esigenze regolamentari per tutti gli attori del settore;

- AVS: presentato le misure che intende adottare per risanare l'AVS dopo la bocciatura della Previdenza 2020. L'IVA potrebbe aumentare di 2 punti al massimo e l'età pensionabile delle donne sarebbe portata a 65 anni (compensazioni sono previste). Verrebbe anche introdotta la rendita flessibile tra 62 e 70 anni. Il Dipartimento federale dell'interno dovrà preparare un progetto preliminare entro l'estate;

- ARMI: adottato il messaggio sulla trasposizione della direttiva Ue sulle armi, direttiva che sarà applicata in modo pragmatico sfruttando il margine di manovra disponibile per salvaguardare la tradizione elvetica in materia di tiro. Chi vorrà tenere l'arma dopo il servizio militare dovrà tuttavia fare parte di una società di tiro o dimostrare di praticarlo con regolarità;

- CODICE DI PROCEDURA CIVILE: posto in consultazione alcuni adeguamenti al Codice di procedura civile svizzero (CPC). Principale novità: la possibilità di avviare anche in Svizzera una denuncia collettiva contro un'azienda o un'altra entità.