L'esecutivo cantonale è favorevole alla proposta della Confederazione di concedere dal 2019 due milioni all'anno, prelevandoli dal canone radiotelevisivo
AARAU - Il governo argoviese sostiene la proposta della Confederazione di concedere dal 2019 due milioni all'anno all'Agenzia Telegrafica Svizzera (ats) come misura di sostegno, prelevandoli dal canone radiotelevisivo. Tale sostegno è previsto nella nuova legge sui media elettronici che sarà sottoposta a consultazione in primavera.
L'ats svolge un «compito importante nel paesaggio mediatico svizzero», scrive il Consiglio di Stato argoviese in una presa di posizione trasmessa all'Ufficio federale della comunicazione (UFCOM).
Secondo l'esecutivo cantonale, il sostegno è essenziale affinché sia mantenuta una copertura adeguata della cronaca locale e regionale. «Per i cantoni, le redazioni regionali dell'ats assumono in questo senso un'importanza considerevole».
«L'ats ha annunciato l'8 gennaio un taglio da 35 a 40 posti di lavoro», si legge nella presa di posizione. «Il governo argoviese si aspetta che le misure di risparmio non compromettano le prestazioni di servizio pubblico svolte attualmente dall'ats».