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GRIGIONIWEF, Cassis: «Ci impegneremo per avere presto una soluzione con l'Ue»

24.01.18 - 19:51
Il consigliere federale ticinese ha però avvertito: «non accetteremo tutto». Venerdì dovrebbe incontrare Trump
Keystone
WEF, Cassis: «Ci impegneremo per avere presto una soluzione con l'Ue»
Il consigliere federale ticinese ha però avvertito: «non accetteremo tutto». Venerdì dovrebbe incontrare Trump

DAVOS - Il ministro degli esteri Ignazio Cassis, a margine del Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR), ha sottolineato la volontà dell'intero Consiglio federale di stipulare presto un accordo con l'UE. "Entrambe le parti lo vogliono sul serio". Lui stesso ha detto di essere alla ricerca del giusto referente.

«Le relazioni (tra Svizzera e UE, ndr) rimangono una preoccupazione, anche qui a Davos», ha ammesso in un incontro con la stampa all'hotel Morosani Schweizerhof della località grigionese. Cassis ha ricordato che il Consiglio federale deciderà la sua strategia di negoziazione nella seduta del prossimo 31 gennaio. «Ci impegneremo per avere presto una soluzione».

Il consigliere federale ticinese ha avvertito: «non accetteremo tutto». Il ministro degli esteri si dice consapevole che il popolo svizzero non voglia una centralizzazione del potere.

Importante, per Cassis, è trovare il giusto referente con cui discutere. Il responsabile del Dipartimento degli affari esteri spera nell'incontro con il commissario europeo per la politica di vicinato Johannes Hahn, previsto per domani. Cassis incontrerà pure i commissari europei Pierre Moscovici e Gunther Oettinger.

Per il consigliere federale è prioritario che il governo svizzero si dimostri compatto. Vorrebbe evitare che ci fossero due politiche. «Se la Svizzera vuole continuare ad avere internazionalmente una buona reputazione, non bisogna raccontare troppe cose ai media», ha poi scherzato il ticinese con i giornalisti presenti.

Cassis dovrebbe anche partecipare all'incontro con il presidente Usa Donald Trump previsto per venerdì, assieme al presidente della Confederazione Alain Berset e al ministro dell'economia Johann Schneider-Ammann.

In questo caso, «non ci sono obiettivi precisi, poiché non si tratta di una visita di Stato», ha spiegato il consigliere federale ticinese. L'incontro con Trump dovrebbe durare al massimo venti minuti. «Avrò forse il tempo di dirgli: 'I am Ignazio Cassis, nice to meet you!», ha detto ironicamente il liberale-radicale.

Parecchi incontri per Berset

Il presidente della Confederazione Alain Berset ha pure moltiplicato gli incontri, in particolare con la cancelliera tedesca Angela Merkel, la prima ministra britannica Theresa May e Pierre Moscovici. Con la Merkel, Berset ha «ovviamente parlato delle relazioni con l'Ue, ma non era questo il tema principale», ha detto il friburghese ai media.

«A Davos, non ci sono obiettivi definitivi da raggiungere. Si tratta piuttosto di curare i contatti e di condurre colloqui meno formali», ha aggiunto Berset.


 

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COMMENTI
 

Foxdilollo78 6 anni fa su tio
Qualche milione qua, qualche milione la...

miba 6 anni fa su tio
Non accetteremo tutto..... Il problema è che fin qui hanno già accettato troppo ed ora i margini di manovra sono piuttosto ristretti......

Ctg 6 anni fa su tio
Bla bla bla
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