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COIRA - 101 ragazze provenienti da tutto il Cantone parteciperanno al terzo parlamento grigionese delle ragazze, vestendo per un giorno i panni di parlamentare. Tra loro c'è anche una ventina di allieve provenienti dal Grigioni italiano.
Nel quadro della giornata nazionale Nuovo futuro, il 9 novembre l'Ufficio cantonale di coordinamento per le pari opportunità organizza la terza edizione del parlamento grigionese delle ragazze. L'obiettivo è quello di offrire alle giovani studentesse la possibilità di farsi un'idea concreta del lavoro di parlamentare, prendendo personalmente parte a una seduta nella Sala del Gran Consiglio, confrontandosi con questioni politiche, partecipando a dibattiti ed elaborando proposte.
Si sono annunciate 101 ragazze provenienti da tutto il Cantone, comunica l'Ufficio di coordinamento per le pari opportunità in una nota odierna, aggiungendo che "fa particolarmente piacere la partecipazione di una ventina di ragazze provenienti dal Grigioni italiano".
I temi che le ragazze discuteranno quest'anno in seno alle commissioni e sulle quali poi, con il sostegno dei granconsiglieri, elaboreranno proposte con richieste concrete, sono: tutela ambientale e climatica, uguaglianza tra donna e uomo, mobbing, posti di lavoro e questioni di profughi e migranti. Le proposte saranno consegnate al Gran Consiglio sotto forma di petizioni.
L'iniziativa del parlamento grigionese delle ragazze risale al 2012, quando per la prima volta l'Ufficio di coordinamento per le pari opportunità del Cantone, in occasione dell'8 novembre 2012, invitò 120 ragazze tra i 13 e i 16 anni nella sala del Gran Consiglio a Coira, per discutere su temi scelti da loro stesse. In questo modo si intende destare nelle ragazze l'interesse ed entusiasmo per il dibattito politico e ridurre la loro riluttanza.
