BERNA - Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) dovrebbe poter trattare i dati privati di svizzeri all'estero. L'Organizzazione degli svizzeri all'estero sostiene il progetto in consultazione fino a venerdì con qualche riserbo.
Secondo questa revisione di legge il dipartimento può raccogliere i dati sulla loro salute, le sanzioni penali e amministrative e le misure di aiuto sociale che li riguardano. «Ma lo può fare solo caso per caso con il consenso della persona precisandole come i dati vengono trattati», sottolinea Ariane Rustichelli, direttrice dell'Organizzazione degli svizzeri all'estero.
L'Organizzazione degli svizzeri all'estero è una fondazione con sede a Berna la cui missione è di rappresentare e difendere gli interessi di circa 760'000 cittadini elvetici che vivono fuori dalla Confederazione.