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BERNA"Alimenti equi" e giochi in denaro al Nazionale, Posta e SSR agli Stati

26.09.17 - 07:43
La Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni chiede alla società di radiotelevisione più collaborazione con altri media per una migliore pluralità delle opinioni
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"Alimenti equi" e giochi in denaro al Nazionale, Posta e SSR agli Stati
La Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni chiede alla società di radiotelevisione più collaborazione con altri media per una migliore pluralità delle opinioni

BERNA - Il Consiglio nazionale (08.00-13.00) inizierà la giornata con l'esame dell'iniziativa popolare "Per alimenti equi", lanciata dai Verdi. La commissione preparatoria propone di respingerla poiché ritenuta incompatibile con gli obblighi internazionali della Confederazione.

L'iniziativa intende promuovere la produzione di cibo proveniente da un'agricoltura rispettosa dell'ambiente, della protezione degli animali e di condizioni di lavoro eque. Il testo mira in particolare a ridurre le ripercussioni sull'ambiente del trasporto e del deposito, oltre che lo spreco di alimenti.

La Camera del popolo si occuperà poi, a livello di divergenze, della Legge sui giochi in denaro. Le due camere sono in disaccordo per quel che concerne l'esonero dal pagamento delle imposte: tutte le vincite secondo la Camera del popolo, solo quelle inferiori al milione di franchi per gli Stati.

La Camera dei cantoni inizierà invece la giornata discutendo del mandato della Posta. La sua Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni (CCT-S) chiede ad esempio, tramite una mozione, che lo sviluppo strategico della rete degli uffici postali venga maggiormente adattato ai differenti gruppi di utenti della Posta.

I "senatori" affronteranno anche alcune mozioni sulla SSR. La CCT-S chiede ad esempio che la Società svizzera di radiotelevisione collabori con altri partner nel settore dei media «per rafforzare la pluralità delle opinioni e dell'offerta».

La Camera dei cantoni discuterà anche di una mozione dell'ex consigliere nazionale Christophe Darbellay (PPD/VS) che chiede di portare dal 4 al 6% la percentuale della tassa di ricezione riversata ai media audiovisivi locali. La CCT-S raccomanda l'adozione dell'atto parlamentare.

Gli Stati si occuperanno infine di una mozione della sua Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia che chiede di autorizzare più facilmente la trasformazione in abitazioni degli edifici agricoli inutilizzati.

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