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BERNAI ticket a tre? Un'eccezione

01.09.17 - 10:39
Fino ad ora solo PPD e UDC hanno modificato la formula, rispettivamente nel 1999 e nel 2015
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I ticket a tre? Un'eccezione
Fino ad ora solo PPD e UDC hanno modificato la formula, rispettivamente nel 1999 e nel 2015

BERNA - Quando si tratta di eleggere un nuovo membro del Consiglio federale, i parlamentari hanno solitamente la scelta fra due candidati ufficiali. Fino ad ora, solo PPD e UDC hanno modificato la formula presentando un ticket a tre, rispettivamente nel 1999 e nel 2015.

Il primo partito in assoluto a utilizzare il ticket a due è stato l'UDC (con Leon Schlumpf e Werner Martignoni) nel 1979. La pratica si è poi diffusa a partire dagli anni '90 e recentemente si è vista per le successioni di Samuel Schmid nel 2008, Pascal Couchepin nel 2009, Hans-Rudolf Merz e Moritz Leuenberger nel 2010 e Micheline Calmy-Rey nel 2011.

Nel 1999, quando si trattava di rimpiazzare Arnold Koller e Flavio Cotti, il PPD ha fatto eccezione: oltre a un ticket con due nomi femminili (Ruth Metzler e Rita Roos), ne ha presentato uno con una formula a tre (Remigio Ratti, Joseph Deiss e Adalbert Durrer) per permettere al ticinese di figurare in lista.

Un ticinese è stato coinvolto anche nella seconda eccezione: per accaparrarsi il seggio lasciato da Eveline Widmer-Schlumpf, l'UDC ha presentato Guy Parmelin, Thomas Aeschi e il leghista Norman Gobbi, con il primo che, come noto, ha avuto la meglio.

Il Parlamento solitamente non ama che gli si forzi la mano. Unica candidata ufficiale socialista nel 1993, Christiane Brunner ne ha fatto ad esempio le spese. Il Parlamento le ha preferito Francis Matthey, che ha però rifiutato l'elezione. Il PS è quindi tornato alla carica con un ticket Christiane Brunner/Ruth Dreifuss.

A volte la candidatura unica è comunque andata bene, come nel caso del PPD che nel 2006 ha presentato solo Doris Leuthard, o dell'UDC che nel 2003 ha fatto solo il nome di Christoph Blocher. I democentristi, per la successione di Schmid nel 2008, sono però tornati al ticket a due.

Presenza femminile? Ogni partito fa a modo suo - Dalla generalizzazione dei ticket per l'elezione al Consiglio federale, si pone la questione della presenza di una donna. Ogni partito vi ha apportato la sua risposta, con più o meno successo.

Solo due consigliere federali sono state elette senza figurare su un ticket: la PPD Doris Leuthard, in mancanza di concorrenti, ed Eveline Widmer-Schlumpf, lanciata in segreto per rimpiazzare l'UDC Christoph Blocher.

Il PS ha subito due grandi delusioni: con Lilian Uchtenhagen nel 1983 e con Christiane Brunner dieci anni più tardi. Nel 1993, ha presentato un ticket aggiungendo poi al nome di Brunner quello di Ruth Dreifuss. Quest'ultima ha avuto successo.

Da allora, i socialisti hanno sviluppato una strategia non mista con ticket a due uomini o a due donne. Questo ha permesso loro di essere il primo partito nella storia ad avere due consigliere federali contemporaneamente: Micheline Calmy-Rey e Simonetta Sommaruga.

Il PLR, da parte sua, ha puntato su ticket misti. Ma ad approfittarne è stata solo Elisabeth Kopp. Le candidate ufficiali Christiane Langenberger, Christine Beerli e Karin Keller-Sutter si sono invece fatte superare dai loro colleghi maschi del ticket. Nemmeno Martine Brunschwig-Graf ha avuto successo.

L'idea di un ticket esclusivamente femminile potrebbe essere lanciata per la successione di Johann Schneider-Ammann.

Il PPD dovrà verosimilmente porsi la questione della presenza di una donna sul ticket per sostituire Doris Leuthard. Quando aveva ancora due seggi in Consiglio federale, ha presentato un ticket esclusivamente femminile che ha permesso a Ruth Metzler di entrare in governo.

L'UDC ha invece una tradizione di consiglieri federali maschili, se si escludono eccezioni come l'episodio di Eveline Widmer-Schlumpf. Rita Fuhrer era poi tra i candidati ufficiali del partito per succedere ad Adolf Ogi, ma il Parlamento ha scelto l'outsider Samuel Schmid.

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COMMENTI
 

GIGETTO 6 anni fa su tio
Per fortuna che non c'è la Sadis tra i candidati.......

gp46 6 anni fa su tio
Che arrivi in fretta il giorno della decisione, non se ne puo' piu' di questo teatrino giornaliero...Se penso che, ad elezione avvenuta, ci dovremo ancora sorbire settimane di dibattiti dei cosiddetti esperti in materia sul perché é stato eletto Tizio al posto di Caio o Sempronio, mi viene la nausea...
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