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BERNA"Sì" all'utilizzo degli F/A-18 fino al 2030

18.08.17 - 17:55
La Commissione della politica di sicurezza degli Stati ha accolto il programma d'armamento. L'oggetto sarà trattato durante la sessione autunnale
Keystone
"Sì" all'utilizzo degli F/A-18 fino al 2030
La Commissione della politica di sicurezza degli Stati ha accolto il programma d'armamento. L'oggetto sarà trattato durante la sessione autunnale

BERNA - L'utilizzo di F/A-18 dovrebbe essere prolungato fino al 2030, in attesa dell'acquisto di nuovi aerei da combattimento. La Commissione della politica di sicurezza del Consiglio degli Stati (CPS-S) ha accolto, con 11 voti senza opposizioni e 2 astensioni, il programma d'armamento 2017 di 900 milioni di franchi (450 milioni per gli F/A-18).

Accolti, all'unanimità, pure il progetto concernente il materiale dell'esercito (750 milioni di franchi) e il programma degli immobili del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) 2017 (461 milioni) per un totale complessivo di poco superiore ai 2 miliardi.

Modernizzare gli F/A-18 - Gli F/A-18 saranno modernizzati: bisognerà rimpiazzare simulatori, sistemi d'istruzione, di pianificazione e debriefing delle missioni così come alcuni componenti di comunicazione, di navigazione e d'identificazione.

Un nuovo apparecchio di visione notturna integrato nel casco del pilota permetterà di migliorare considerevolmente il suo campo visivo nell'oscurità. Le spese si basano su offerte stimate. Gli Stati Uniti, produttori del velivolo, dovrebbero accordare l'autorizzazione formale nel secondo semestre di quest'anno.

La sostituzione dei Tiger e F/A-18 è solo all'inizio. Delle opzioni, che includono una difesa suolo-aria, sono state presentate e il Consiglio federale deve ancora decidere. La fattura dovrebbe ammontare a 8 o 9 miliardi di franchi, ma le varianti spaziano da 5 miliardi fino a 18 miliardi.

225 milioni per munizioni - Con 11 voti contro 2 la commissione ha invece respinto una proposta che voleva stralciare il credito d'impegno per le munizioni pari a 225 milioni, indica una nota odierna dei Servizi del parlamento.

La Commissione ha anche respinto, con 12 voti contro 1, una proposta volta a ridurre di 10 milioni il credito per il materiale aereo, la quale avrebbe comportato la rinuncia a effettuare nuovamente una valutazione concernente l'acquisto di un nuovo velivolo da combattimento.

L'oggetto sarà trattato al Consiglio degli Stati durante la sessione autunnale. Il Nazionale lo ha invece approvato senza modifiche durante la sessione estiva.

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