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BERNAIl Consiglio federale in breve

16.08.17 - 16:13
È prevista un'eccedenza di quasi 500 milioni di franchi nel bilancio ordinario
Il Consiglio federale in breve
È prevista un'eccedenza di quasi 500 milioni di franchi nel bilancio ordinario

BERNA - Per il 2017 la Confederazione si attende un'eccedenza di quasi 500 milioni di franchi nel bilancio ordinario, contro un deficit di 250 milioni inizialmente previsto. È quanto emerge dalla proiezione di cui oggi il Consiglio federale ha preso atto. Inoltre, il governo ha:

- TARMED: adeguato di propria iniziativa il tariffario medico (TARMED) per le prestazioni ambulatoriali decidendo di farlo entrare in vigore all'inizio del 2018. Grazie a questo intervento si prevedono risparmi per 470 milioni di franchi l'anno, pari a circa l'1,5% dei premi dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie;

- CLIMA: approvato oggi la firma di un accordo tra la Svizzera e l'Unione europea (UE) per unire i sistemi di quote di emissioni di gas serra. L'intesa potrebbe essere sottoscritta nel corso di quest'anno e la sua ratifica dovrà in seguito essere autorizzata dal Parlamento svizzero e da quello europeo. Un messaggio sull'approvazione dell'accordo e sulla revisione parziale necessaria della legge sul CO2 sarà quindi sottoposto al legislativo elvetico;

- PRIMA I NOSTRI: proposto al Parlamento di conferire la garanzia federale alle modifiche costituzionali del Canton Ticino. I cittadini ticinesi hanno approvato in votazione disposizioni per proteggere la manodopera e istituire la preferenza indigena. Queste modifiche possono essere interpretate in modo conforme al diritto federale, anche se il margine di manovra è limitato. Approvate anche le modifiche costituzionali nei Cantoni di Turgovia, Vallese e Ginevra;

- SIC: stabilito che la legge federale sulle attività informative (LAIn) entrerà in vigore il prossimo primo settembre. La LAIn, che disciplina in particolare i compiti del Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC), era stata approvata dal Parlamento il 25 settembre 2015 e un anno dopo anche popolo e Cantoni l'hanno appoggiata;

- CONTROLLO FINANZE: deciso che dal primo gennaio 2018, con l'entrata in vigore di una modifica di legge, il Controllo federale delle finanze (CDF) avrà maggiori competenze. Allo stesso tempo, il CDF dovrà trarre le dovute conclusioni dal fallito progetto informatico INSIEME;

- BANCONOTE: avviato la consultazione sulla revisione parziale della legge sull'unità monetaria e i mezzi di pagamento (LUMP), per fare in modo che il termine di cambio delle banconote dalla sesta serie, ossia emesse a partire dal 1976, venga soppresso;

- SSR: prolungato di un anno - fino al 31 dicembre 2018 - la concessione SSR, senza apportarvi modifiche. Secondo l'esecutivo bisogna tuttavia iniziare a integrare le misure per rafforzare il servizio pubblico, in particolare per adeguarsi ai cambiamenti sul piano tecnologico;

- ENERGIA: posto in consultazione, fino al 16 novembre, la revisione totale dell'ordinanza sui costi di immobili per l'attuazione della Strategia energetica 2050. Si prevede in particolare la possibilità di operare deduzioni fiscali riportabili sino a tre periodi consecutivi per gli investimenti volti al risparmio energetico;

- PROVVIGIONI: deciso di porre in vigore al primo gennaio 2019 una modifica della legge federale del 14 dicembre 1990 sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni (LAID) che riguarda il luogo d'imposizione delle provvigioni di intermediazione percepite per le operazioni immobiliari.

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