«Troppi immigrati. La libera circolazione va abolita»

Gli esponenti dell'UDC riuniti a Lausen per l'assemblea dei delegati vogliono un'iniziativa popolare contro la libera circolazione

LAUSEN - I delegati dell'UDC, riuniti oggi in assemblea a Lausen (BL), hanno dato luce verde al lancio di un'iniziativa popolare contro la libera circolazione, volta a limitare l'immigrazione.

L'accordo in tal senso con l'Unione europea (UE) va abrogato, mediante negoziati ad hoc con Bruxelles, oppure disdetto unilateralmente dalla Confederazione.

I delegati hanno votato il principio: il contenuto esatto dell'iniziativa - "iniziativa per la limitazione dell'immigrazione" - verrà deciso in un secondo tempo. Il lancio vero e proprio di questa richiesta di modifica costituzionale è previsto entro la fine dell'anno in collaborazione con l'Azione per una svizzera neutrale e indipendente (ASNI).

Un gruppo di lavoro composto di esponenti dell'UDC e dell'ASNI dovrà elaborare il testo definitivo. Il presidente del gruppo sarà l'ex consigliere nazionale democentrista Caspar Baader.

Quest'ultimo ha presentato oggi ai 354 delegati due varianti. La prima prevede la disdetta pura e semplice dell'accordo sulla libera circolazione delle persone. Questo passo dovrebbe intervenire 12 mesi dopo un eventuale sì alle urne.

La seconda variante è più articolata. Oltre a ribadire il principio della gestione autonoma dell'immigrazione, già presente nell'iniziativa contro l'immigrazione di massa accolta dal popolo nel 2014, si prevede di vietare la conclusione di nuovi accordi internazionali e l'adeguazione di trattati esistenti in contraddizione con questa regola generale. Infine si mira a preservare la libera circolazione, a condizione che l'intesa venga rinegoziata nel senso del principio della gestione autonoma dell'immigrazione. In caso contrario, la disdetta dell'accordo è prevista quale ultima ratio.

Per Baader si tratta di dare la possibilità al Consiglio federale e al Parlamento di abrogare questo accordo senza disdirlo. A suo avviso, l'Ue ha interesse a mantenere gli accordi bilaterali I, di cui fa parte quello sulla libera circolazione. Per Bruxelles, i bilaterali I sono collegati: se ne viene disdetto solo uno di essi, cadono tutti.

Il comitato direttore dell'UDC si è detto a favore delle due varianti allo scopo di presentare il testo migliore possibile. Al voto, 301 delegati hanno sostenuto questa proposta. Altri trenta delegati si sono pronunciati per la seconda variante.

Prima di pronunciarsi sulle varianti allo studio, diversi esponenti di punta dell'UDC hanno criticato la forte immigrazione che interessa la Svizzera in questo momento. Il consigliere nazionale e presidente del gruppo democentrista alle Camere federali, Adrian Amstutz (BE), ha dichiarato che le 800 mila persone immigrate in Svizzera negli ultimi dieci anni hanno causato un incremento degli investimenti e dei costi.

A suo dire, i costi generati da questa "immigrazione di massa" sono superiori ai benefici. Gli affitti non fanno che crescere, come anche i premi di cassa malattia, mentre strade e treni sono strapieni.

Il consigliere nazionale ticinese Marco Chiesa ha dichiarato che la libera circolazione ha provocato sul mercato del lavoro del suo Cantone dumping sociale e salariale. La forza lavoro indigena viene sostituita da lavoratori stranieri.

Lo stratega del partito, l'ex consigliere federale Christoph Blocher, ha criticato i falsi pronostici sull'immigrazione. Il problema, a suo dire, è che ai politici manca la statura per ammettere questo errore.

Per l'imprenditore zurighese, la Svizzera deve rimanere indipendente e curare le proprie relazioni di amicizia con tutti gli Stati. La Svizzera non può incatenarsi all'Ue, permettendo a quest'ultima di prendere decisioni al posto nostro.

Il presidente del partito, il consigliere nazionale Albert Rösti (BE), ha criticato dal canto suo la volontà della Confederazione di concedere un ulteriore miliardo di coesione agli stati Ue dell'Europa centrale e dell'Est, malgrado Bruxelles abbia detto no a negoziati per l'applicazione dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa adottata dal popolo nel 2014.

Per Rösti l'immigrazione deve rimanere sotto il controllo della sola Svizzera. Per questo l'accordo sulla libera circolazione con Bruxelles va abolito.

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COMMENTI

Liola 6 anni fa su tio

CONCORDOOOOOOOOOOOO

shooter01 6 anni fa su tio

mi sto già preparando per la campagna. Convincimento con ogni mezzo a votare l'iniziativa. Grande Blocher

Monello 6 anni fa su tio

...Ottimo ...farò votare anche quelli che di solito non votano ...a costo di pagarli !!

Meridiana 6 anni fa su tio

Risposta a Monello

Soluzione da monnello ma da seguire senza indugi, è arrivato il momento di agire e contestare i tanti Bla Bla Bla da parte dei soliti faccendieri !!! Avanti, non lasciamoci mettere sotto i piedi:

GI 6 anni fa su tio

Gli immigrati a cui si riferisce al buon signor Blocher....non rientrano in quelli della libera circolazione.....questi arriveranno sempre, se ne staranno da noi un qualche mese per poi ripartire per altri lidi....una parte otterrà il diritto all'asilo, altri spariranno nel sottobosco....per alcuni la permanenza in attesa di non si sa bene cosa....

GIGETTO 6 anni fa su tio

Grazie alla $inistra CH abbiamo questa devastante situazione......abolire immediatamente la libera circolazione prima che sia troppo tardi!!!!!

Braun30 6 anni fa su tio

UDC e alleati sono alla ricerca di voti per istaurare il Soviet Blocheriano. Soluzioni non ne hanno, basta render i voti, fare un bel putiferio, poi i cocci verranno raccolti da chi ha votato ma pure da chi non li ha votati. Andiamo avanti, nessuna attenzione, il capitano Blocher ci dice "Nebbia? Ho io la soluzione, avanti tutta e se arriva un iceberg cerchiamo di schivarlo" se passiamo è un genio ma in un campo minato non ti metti a giocare a tennis.

pontsort 6 anni fa su tio

Risposta a Braun30

Quando si sta affondando vale la pena rischiare di colpire un iceberg cercando di riportare la nave a terra, invece di seguire la strategia degli eurofili, ossia rimanere fermi sul posto e sperare che qualcuno ci venga a dare una mano prima di andare a fondo. Anche perché gli eventuali 'salvatori' prima di far galleggiare la nave guarderebbero bene di svuotarla e tenersi tutto il possibile.

Zico 6 anni fa su tio

Risposta a Braun30

aspettiamop le soluzioni da PLR, PPD,PS,verdi....applicabili o no. l'UDC cerca di far qualcosa e gli altri?

MIM 6 anni fa su tio

Risposta a Braun30

Hai capito poco: è esattamente il contrario. Il Soviet supremo oggi è Bruxelles, con la scusa della libera circolazione. toc toc, c'è qualcuno?

shooter01 6 anni fa su tio

Benissimo il messaggio è chiaro : "L'accordo in tal senso con l'Unione europea (UE) va abrogato". Se l'UD C chiedesse la semplice denuncia dei bilaterali, verrebbe immediatamente accusata di non proporre nessuna soluzione. Se propone soluzioni viene accusata a vanvera di fare populismo. Se dipendesse da me, abrogherei i bilaterali, visto che io non ho MAI votato a favore. Le soluzioni alternative servono appunto per non dare troppo spazio a chi, con questi bilaterali ci marcia e ci ha sempre marciato.

maocr 6 anni fa su tio

Risposta a shooter01

Concordo,mai votato i bilaterali. L'UE non fa i bilaterali,fa la dittatrice,non discute, impone, inoltre la " libera circolazione" é una parte dei bilaterali che ci sta danneggiando,chiedete agli assistiti o hai disoccupati voi che avete il deretano al caldo,e sperate che non tocchi anche a voi come hai marinai del lago Maggiore e tutti gli altri.

franco1951 6 anni fa su tio

Avanti con queste iniziative senza soluzioni. La libera circolazione, come prima i nostri, il 9 febbraio e compagnia bella, sono indissulibilmente legati ai tratttai bilaterali che il popoli ha già accettato non ricordo quante volte. Cari UDC abbiate il coraggio di chiedere l'abolizione dei bilaterali. Tutto il resto è fuffa e populismo allo stato puro,e lo sapete benissimo. A voi sì che mancano le aplle, quelle vere.

comp61 6 anni fa su tio

Risposta a franco1951

concordo, parlare alla pancia serve per farsi la pubblicità del momento.

Meck1970 6 anni fa su tio

Risposta a franco1951

Giustissimo. É ora di guardare anche di trovare soluzioni per tutti gli altri problemi che ci sono realmente in Svizzera. Non continuando a fare populismo.....

Zico 6 anni fa su tio

Risposta a franco1951

siamo però anche sempre in attesa di qualche soluzione 'pro ch' proposta da altri partiti: applicabile o no che sia.... UDC almeno ci prova ma non mi sembra sia l'unico partito i cui rapopresentanti siano stati eletti per il benessero svizzero.

madras 6 anni fa su tio

E sarebbe ora !!

BIA13 6 anni fa su tio

Con tutti i problemi di immigrazione che ci sono in questo momento in tutto il mondo una politica seria dovrebbe dare anche un solo piccolo contributo aprendo porte o porticine per una questione di solidarietà...

Gus 6 anni fa su tio

Fra le spese aggiungiamo queste riguardanti una famiglia slava con due bambini (ora in vacanza all'estero con autovettura Audi A4): beneficio dell'assistenza per tutta la famiglia, appartamento di 1800 fr. mensili, cassa malati pagata, contributi per i figli di quasi 4000 franchi mensili). I nostri anziani invece vengono costretti a vivere con 1175 fr. mensili. Questo è evidente razzismo ai danni degli Svizzeri

RV50 6 anni fa su tio

Risposta a Gus

Concordo pienamente con il tuo ragionamento é ora di smetterla di mantenere gente che di rifugiato anno solo la carta .... i nostri anziani hanno pagato una vita per ricevere in copia fr. 3500.- e sei quasi al massimo. io e mia moglie abbiamo pagato per 44 anni a testa "88 anni in 2 " per ricevere fr.3525.- al mese assieme nemmeno il massimo consentito. poi ti ritrovi a leggere che profughi non ben definiti e nemmeno sicuri che lo siano c he anno affitto pagato , cassa malati pagata e in più un tot per la sopravvivenza,. Non c'é da meravigliarsi se i nostri anziani concittadini votano UDC .

splugen 6 anni fa su tio

Risposta a Gus

concordo pienamente con te, questi buonisti pro tutto cosa sono, figli di papà ? che magari non hanno mai lavorato un giorno ? quello che hai descritto è UNO dei tanti esempi e poi i razzisti sono coloro che sono in disaccordo con la politica di accoglienza o del devono entrare tutti.

Monello 6 anni fa su tio

Risposta a RV50

...Una vera schifezza ....GUS hai pienamente Ragione !!!!!!!!!!!

leopoldo 6 anni fa su tio

ma caro marco chiesa ma se gli emigranti li fate lavorare anche nei comini dimenticandovi dei ticinesi con famiglia che non trovano lavoro.detto questo detto tutto.

elvicity 6 anni fa su tio

Blocher è un uomo saggio.... c'è ne fosse uno così in Ticino ...

Danny50 6 anni fa su tio

Speriamo che al momento giusto il popolo bue non segua come al solito la fucaglia bernese pro distruzione CH da integrare nella squallida Soviet UE.

bledsoe 6 anni fa su tio

Quello che per me è sicuro è che più popolazione implica per forza più sfruttamento delle risorse e del territorio. In un paese piccolo come il nostro (la superficie utile non è certo quella effettiva, a causa delle montagne) mi sembra evidente che il limite è vicino e superato. Riconosco al tempo stesso che si potrebbe avere più popolazione, ma con un radicale cambio di abitudini, il che è molto lento. La crescita sbandierata da tanti economisti e finanzieri non è sempre positiva: non lo è mai se non sostenibile territorialmente.

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