BERNAIl Consiglio federale in breve

BERNA - Nella sua seduta odierna, il Consiglio federale ha:

- NUCLEARE: avviato una consultazione - fino al 25 settembre - su una revisione totale dell'ordinanza sulla protezione d'emergenza in prossimità degli impianti nucleari, che tiene conto di uno scenario di riferimento più severo. Questo prevede il rilascio di maggiori quantitativi di radioattività;

- IVA: deciso di porre in vigore al 1° gennaio 2018 la riveduta legge sull'IVA. Da quel momento le imprese estere attive in Svizzera saranno assoggettate all'IVA quando il loro fatturato annuo mondiale - e non più solo quello realizzato su territorio elvetico - supera i 100'000 franchi. La regolamentazione relativa alla vendita per corrispondenza entrerà invece in vigore con un ritardo di un anno, ossia il 1° gennaio 2019, poiché per motivi tecnici la Posta necessita di più tempo per attuare le disposizioni di legge;

- ENERGIA: approvato un rapporto dal quale emerge che il numero di imprese che beneficia del rimborso del supplemento di rete versato per promuovere le energie rinnovabili continua ad aumentare: nel 2014 erano 61, mentre nel 2015 ben 104;

- ARMI: affermato di continuare a «seguire una linea pragmatica» in merito alla politica di controllo degli armamenti. Come Stato neutro, la Confederazione ritiene che «il rispetto del diritto internazionale debba prevalere sulla forza politica o militare». Tali affermazioni sono contenute in un rapporto destinato al Parlamento;

- DUBLINO: ritenuto che una riforma del sistema di Dublino sia necessaria, soprattutto in periodi di migrazione elevata. Tale affermazione è contenuta in un rapporto redatto in adempimento di un postulato del consigliere nazionale Gerhard Pfister (PPD/ZG);

- ESPROPRIAZIONI: avviato una consultazione su una modifica della legge federale sull'espropriazione (LEspr), che risale al 1930. L'obiettivo è aggiornare le prescrizioni procedurali alle mutate condizioni giuridiche;

- GAS SERRA: approvato una revisione d'ordinanza che precisa come devono essere acquisiti i dati sulle tonnellate-chilometro (distanza percorsa moltiplicata per il carico utile) del traffico aereo. Tali informazioni sono necessarie per collegare il sistema svizzero di scambio di quote di emissioni di gas serra con quello europeo (chiamato SSQE). L'Ue tiene infatti contro delle emissioni del traffico aereo sin dal 2012. Conformemente alle intenzioni dell'Unione, l'acquisizione dei dati interessa solo i voli all'interno dello Spazio economico europeo (SEE);

- TRASPORTO PUBBLICO: posto in vigore per il 1° gennaio 2018 modifiche delle disposizioni sul personale amministrativo delle imprese di trasporto pubblico. Da tale data essi non saranno più sottoposti alla Legge sulla durata del lavoro (LDL) ma alla Legge sul lavoro (LL). Rispetto alla LL, la LDL contiene disposizioni particolari che garantiscono il regolare funzionamento dei trasporti pubblici e consentono il lavoro flessibile in orari sempre diversi e in tutti i giorni dell'anno.