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ZURIGOIl matrimonio non è soltanto tra uomo e donna

27.11.16 - 15:30
Lo hanno deciso gli elettori zurighesi, respingendo un'iniziativa dell'UDF che chiedeva di iscrivere nella Costituzione il principio del matrimonio come «comunità di vita fra un uomo e una donna»
Il matrimonio non è soltanto tra uomo e donna
Lo hanno deciso gli elettori zurighesi, respingendo un'iniziativa dell'UDF che chiedeva di iscrivere nella Costituzione il principio del matrimonio come «comunità di vita fra un uomo e una donna»

ZURIGO - Nella costituzione del canton Zurigo non sarà iscritto il principio del matrimonio come "comunità di vita fra un uomo e una donna". Un'iniziativa in tal senso dell'UDF è stata bocciata dall'80,9% dei votanti. La partecipazione ha raggiunto il 45,2%.

La proposta del partito di ispirazione protestante e conservatrice è stata bocciata in tutti i 182 circoli elettorali. Le più alte percentuali di voti contrari - il 92% - sono state raggiunge in due quartieri della città di Zurigo.

L'iniziativa, che oltre dall'UDF era sostenuta soltanto dall'UDC, intendeva vietare i matrimoni di omosessuali, in un cantone che nel 2002 aveva introdotto le unioni registrate per le coppie dello stesso sesso.

L'esecutivo cantonale aveva definito la proposta "inutile" e inapplicabile, perché anche in caso di approvazione a prevalere sarebbe stato il diritto federale, che regola il matrimonio a livello di Costituzione e nel Codice civile.

A questo proposito, le Camere federali saranno chiamate l'anno prossimo a pronunciarsi su un'iniziativa parlamentare dei Verdi liberali in favore del "matrimonio per tutti". Le commissioni competenti avevano dato avviso favorevole un anno fa.

Gli zurighesi hanno inoltre bocciato con una maggioranza del 59,0% una modifica della legge sulla pianificazione del territorio relativa alla protezione dei terreni coltivabili. Il testo è stato elaborato per poter applicare un'iniziativa dei Verdi già approvata alle urne quattro anni fa.

La modifica avrebbe introdotto un sistema di compensazione per i terreni di pregio dal punto di vista ecologico e agricolo che già si trovano o vengono inseriti in una zona edificabile. Una compensazione che prevedeva interventi di miglioria a terreni meno pregiati e che aveva spinto il governo a parlare di un "indesiderato turismo di humus da una parte all'altra del cantone".

Anche la maggioranza del parlamento era contraria alla modifica, perché considera che le norme attuali siano sufficienti per concretizzare l'iniziativa degli ecologisti.

ats 

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