BERNAStop agli aiuti finanziari per le organizzazioni a scopo politico, ecco l'iniziativa

BERNA - Basta con gli aiuti finanziari ad organizzazioni che si dedicano a livello nazionale ad attività extrascolastiche e che perseguono fini politici. È quanto propone un'iniziativa parlamentare del Consigliere nazionale Gregor Rutz (UDC/ZH) approvata per 14 voti a 11 dalla Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale (CIP-N). Sul tema dovrà ora esprimersi l'omologa commissione degli Stati.

Secondo Rutz, le sovvenzioni che l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali versa per esempio annualmente a titolo di aiuti finanziari per attività extrascolastiche anche ad organizzazioni politiche rappresentano «un elemento estraneo al nostro ordinamento costituzionale».

In Svizzera, infatti, partiti, associazioni e anche sindacati sono associazioni di diritto privato che si finanziano in modo privato e indipendentemente dallo Stato.

Nel motivare la propria iniziativa, Rutz ricorda che nel 2014 i Giovani PPD e i Giovani liberali radicali svizzeri hanno ricevuto circa 52 mila franchi, i Giovani UDC 64 mila franchi, i Giovani Verdi 23 mila franchi e la Gioventù socialista svizzera oltre 88 mila franchi. Questo denaro è stato versato a titolo di «aiuti finanziari per la struttura d'esercizio e per le attività regolari».

Oltre a ciò, sono stati inoltre versati, in quanto «organizzazioni attive nell'ambito della promozione dell'infanzia e della gioventù», all'associazione "foraus - Forum di politica estera" 59 mila franchi, al sindacato del personale dei trasporti SEV 13 mila franchi, al sindacato Syna 30 mila franchi, al sindacato syndicom 19 mila franchi, a Travail.Suisse 39 mila franchi, all'Unione sindacale svizzera USS 55 mila franchi e a Giovani Unia 43 mila franchi.

Per il consigliere nazionale democentrista, non è giusto che la Confederazione sostenga organizzazioni il cui scopo principale è l'imposizione dei propri interessi politici. Simili organizzazioni dovrebbero in futuro, come da tradizione nella democrazia diretta, finanziarsi privatamente mediante contributi dei membri e donazioni.