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SVIZZERATre temi in votazione il 12 febbraio

12.10.16 - 10:30
I cittadini dovranno esprimersi sulla creazione del Fondo per FOSTRA, la naturalizzazione agevolata degli stranieri di terza generazione e la Legge sulla riforma III dell'imposizione delle imprese
Tre temi in votazione il 12 febbraio
I cittadini dovranno esprimersi sulla creazione del Fondo per FOSTRA, la naturalizzazione agevolata degli stranieri di terza generazione e la Legge sulla riforma III dell'imposizione delle imprese

BERNA - Saranno tre i temi in votazione il 12 febbraio 2017. I cittadini saranno chiamati ad esprimersi fra le altre cose sulla creazione del Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerazione (FOSTRA). Lo ha deciso oggi il Consiglio federale.

In votazione ci saranno inoltre il decreto federale sulla naturalizzazione agevolata degli stranieri di terza generazione e la Legge sulla riforma III dell'imposizione delle imprese (RI imprese III). Quest'ultimo argomento arriverà tuttavia alle urne solo in caso di riuscita formale del referendum contro lo stesso, si legge in un comunicato governativo.

Secondo gli organizzatori del referendum - PS, Verdi, sindacati e altre organizzazioni - la raccolta firme sarebbe riuscita con 56 mila autografi validi sui 50 mila necessari. Per loro la RI imprese III è troppo cara: solo per la Confederazione sono state stimate perdite fiscali per 1,3 miliardi di franchi. Ripercussioni negative altrettanto importanti sono previste per Cantoni e Comuni, anche se finora nessuno osa avanzare cifre.

Per i promotori del referendum, un no a questa riforma darà la possibilità di riesaminare questo dossier, facendo in modo che esso sia più equilibrato, ossia finanziabile, del progetto uscito dalle Camere federali.

Naturalizzazione e FOSTRA
Gli altri due temi devono essere obbligatoriamente sottoposti a votazione, poiché modificano la costituzione. Il testo che mira a conferire alla Confederazione la competenza di facilitare la naturalizzazione degli stranieri di terza generazione è combattuto in particolare dall'UDC.

La nuova norma prevede che i nipoti di immigrati possano beneficiare di procedure facilitate a condizione che siano nati in territorio elvetico, siano titolari di un permesso C e che abbia frequentato almeno cinque anni di scuola obbligatoria in Svizzera. Gli ultimi due criteri dovranno essere adempiuti anche da uno dei genitori, che dovrà inoltre aver vissuto almeno dieci anni nella Confederazione.

L'ultimo progetto mira invece a porre le basi per il Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA). Questo sarà finanziato da una serie di entrate, fra le quali quelle del contrassegno autostradale e dell'imposta sui veicoli. È previsto anche un aumento di 4 centesimi sul prezzo del carburante. La parte dell'imposta sugli oli minerali dedicata alla strada passerà inoltre dal 50% al 60%.

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