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SVIZZERAPochi deficit nei bilanci cantonali

07.04.16 - 11:18
La maggioranza dei Cantoni ha chiuso i conti 2015 nelle cifre nere grazie, anche alle entrate della Banca nazionale. In rosso solo in cinque: Ginevra, Obvaldo, Soletta, Zugo e Ticino
TIpress
Pochi deficit nei bilanci cantonali
La maggioranza dei Cantoni ha chiuso i conti 2015 nelle cifre nere grazie, anche alle entrate della Banca nazionale. In rosso solo in cinque: Ginevra, Obvaldo, Soletta, Zugo e Ticino

BERNA - La maggioranza dei Cantoni ha chiuso i conti 2015 nelle cifre nere e il risultato desta una certa sorpresa: una dozzina di essi, che avevano messo in preventivo perdite, in realtà si sono ritrovati con eccedenze di entrate, grazie anche alla Banca nazionale.

Dei 24 Cantoni che finora hanno presentato i consuntivi, soltanto cinque chiudono in rosso - Ginevra, Obvaldo, Soletta, Zugo e Ticino (vedi allegato). L'eccedenza di entrate ha raggiunto quasi 1,2 miliardi di franchi, il deficit soltanto 120 milioni.

A salvare molte situazioni ci ha pensato la Banca nazionale svizzera, che grazie al suo utile da primato ha distribuito ai Cantoni 1,3 miliardi, il doppio del solito. Inoltre diversi Cantoni hanno ridotto le uscite tramite programmi di austerità e ci sono state maggiori entrate fiscali che hanno avuto un effetto positivo sui conti di Basilea Città, Berna, Svitto, Turgovia, San Gallo e Friburgo.

Tuttavia le preoccupazioni finanziarie non sono diminuite: come rileva il direttore delle finanze di San Gallo, Martin Gehrer, la fiscalità delle aziende si basa sul 2014, quindi prima dello shock dovuto al franco forte. Altri timori si prospettano con la riforma fiscale delle imprese III, che potrebbe portare a minori entrate.

Ripercussioni sui bilanci finali hanno avuto anche i bassi prezzi della corrente elettrica e la crescente pressione che viene dai richiedenti asilo. Secondo il presidente della Conferenza dei direttori cantonali delle finanze, il giurassiano Charles Juillard, molte spese in questo settore sono passate dalla Confederazione ai Cantoni e "questa situazione non è sostenibile".

Il Cantone con la maggiore eccedenza di entrate risulta Basilea Città, con oltre 430 milioni; il deficit maggiore, per lo meno sulla carta, spetta a Soletta, con 1,13 miliardi. Grandi somme sono però state destinate al finanziamento della casse pensione; il risultato operativo in sé chiude con -8,6 milioni, nella normalità.

Sorprendenti sono stati i conti di undici Cantoni, che hanno chiuso nelle cifre nere mentre avevano pronosticato perdite. Si tratta di AI, GL, GR, JU, LU, NW, SG, SH, SZ, TG, VS). Basilea Campagna e Neuchâtel non hanno ancora presentato i loro bilanci.

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COMMENTI
 

elvetico 8 anni fa su tio
In rtosso solo in cinque: cinque di troppo. Nella ricca Svizzera questo non deve accadere.
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