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ALTDORF - Il candidato socialista Dimitri Moretti ha deciso di ripresentarsi al secondo turno per il rinnovo del Consiglio di Stato urano, in programma il 10 aprile, nel quale saranno assegnati gli ultimi due di sette seggi. Se non ce la facesse a farsi eleggere, il PS perderebbe l'ultima poltrona di governo che gli rimane in tutta la Svizzera centrale.
Il 43enne di Erstfeld, insegnante nel canton Zurigo e gran consigliere dal 2008, è stato presentato dal suo partito per sostituire Markus Züst, ritiratosi dopo 12 anni in governo. Domenica scorsa al primo turno ha mancato di oltre 1500 voti la maggioranza assoluta richiesta, classificandosi dietro i due candidati ufficiali del PLR Urs Janett e Toni Epp, a loro volta non eletti. Nettamente più distanziati i due esponenti Petra Simmen e Alois Arnold dell'UDC, partito che mira a un secondo seggio ma che al primo turno non ne ha ottenuto nemmeno uno.
Domenica sono stati rieletti i tre candidati del PPD Beat Jörg, Urban Camenzind e Heidi Z'graggen, come pure Barbara Bär del PLR. A sorpresa si è anche aggiunto il 45enne sindaco di Andermatt Roger Nager, d'area PLR ma non sostenuto ufficialmente dal suo partito.
In una nota l'alleanza elettorale che sostiene Moretti, formata da PS, Verdi e Unione sindacale urana, scrive che PPD e PLR sono ormai rappresentati in governo secondo la loro forza elettorale. La sinistra urana - aggiunge - tiene alla concordanza ed è dell'opinione che i due seggi rimanenti vadano ripartiti in base a questo principio.
L'attuale Consiglio di Stato conta tre rappresentanti del PPD, due del PLR, uno dell'UDC e uno del PS. Ma il PLR è entrato in campagna mirando a un terzo seggio, per cui difficilmente rinuncerà ad approfittare di una situazione in apparenza più che favorevole. Si prospetta dunque una battaglia a tre tra PLR, PS e UDC.
