Come hanno votato i giovani? Come gli anziani? 67’000 persone ci hanno rivelato le loro scelte
BERNA - Durante il weekend elettorale la società di rilevazioni Sotomo e tio.ch/20 minuti hanno raggiunto gli elettori, chiedendo loro di “violare” la segretezza del voto. Ciò ci ha permesso di creare un identikit degli svizzeri che hanno promosso il risanamento del Gottardo, di coloro che hanno affondato l’iniziativa per l’attuazione.
Gottardo: il voto degli automobilisti - Chi ha scavato con il proprio voto il secondo traforo tra Ticino e Uri? Maschio, credente, elettore Plr, Ppd o Udc. Ha finito un apprendistato o la maturità e possiede almeno un’automobile. Importante è stata la frequenza con cui si percorre il tunnel: contrario chi non lo fa mai (42% di sì), indeciso chi lo attraversa una volta l’anno (50%), nettamente favorevole chi deve entrarci oltre le 3 volte (74%). A votare no, invece, sono stati soprattutto socialisti e verdi. Tra le file del Ps, solo il 30% delle persone ha votato sì, mentre tra i Verdi, solo il 17%. Non hanno pesato sul voto, invece, l’età e il reddito degli elettori.
Iniziativa per l’attuazione: l’affluenza non ha aiutato - Non vi erano dubbi, ma la conferma arriva dai numeri. Il 93% degli elettori Udc e di quelli della Lega dei ticinesi ha votato a favore dell’iniziativa per l’attuazione. Ma la grande domanda è un’altra, chi altri lo ha fatto? Quasi un liberale su tre, un Ppd su cinque e un verde ogni dieci. La percentuale più bassa è quella dei socialisti, che hanno sposato la causa Udc nell’8% dei casi. L’espulsione dei criminali stranieri non è piaciuta ai laureati: solo il 22% ha votato sì. Tra chi ha svolto un apprendistato invece le schede si sono divise esattamente al 50%. E tra i naturalizzati? L’iniziativa Udc è piaciuta più a chi è nato all’estero (39%), gli svizzeri di seconda generazione, invece sono stati più restii (35%). L’aumento di affluenza per questo appuntamento elettorale chi ha premiato? Il no! Infatti il 70% di chi non aveva votato nel 2010 ha scelto il no. Stessa percentuale per chi non aveva votato il 9 febbraio 2014.
Matrimonio: gli sposati contro tutti - L’iniziativa contro la discriminazione fiscale per le coppie sposate ha sedotto soprattutto gli elettori di Ppd (72% di sì), Udc (69%) e Lega (68%). Contrari invece i Plr (57% di no), socialisti (76%) e Verdi (79%). Ha pesato però anche il grado di istruzione: i sì dei laureati si sono fermati al 40%, mentre tra chi ha fatto un apprendistato si è arrivati al 54%. L’iniziativa Ppd non è piaciuta ai giovani e a chi si dichiara senza una confessione. Ma gli sposati erano contenti del regalo? Abbastanza, il 62% ha votato a favore. Contrari tutti gli altri: single (31% di sì), coppie non sposate (34%), unioni registrate (34%) e vedovi (40%).
Speculazione: ha sedotto solo i Verdi - L’iniziativa della Gioventù socialista che voleva impedire operazioni speculative sulle derrate alimentari, non ha attratto abbastanza elettori, indipendentemente da istruzione, reddito, età o sesso. È piaciuta quasi solo a sinistra e, addirittura, più ai Verdi (78%) che ai socialisti (71%).