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SVIZZERAPrevidenza 2020: AVS più ricca

15.09.15 - 10:24
Le rendite del primo pilastro sono destinate ad aumentare di 70 franchi
Tipress
Previdenza 2020: AVS più ricca
Le rendite del primo pilastro sono destinate ad aumentare di 70 franchi

BERNA - Le rendite del Primo pilastro sono destinate ad aumentare di 70 franchi mentre il tetto della rendita per coniugi deve passare dal 150 al 155%. È quanto deciso oggi dal Consiglio degli Stati con 27 voti a 17 durante l'esame del progetto "Previdenza per la vecchiaia 2020".

Per la maggioranza dei "senatori", l'aumento delle rendite AVS è una delle misure necessarie per compensare l'abbassamento del cosiddetto "tasso di conversione", la percentuale applicata agli averi del II pilastro che permette di calcolare la pensione annua. Ieri la Camera dei Cantoni aveva infatti deciso di ridurre l'aliquota dall'attuale 6,8% al 6,0%.

Molti "senatori" hanno insistito sul fatto che non è possibile far accettare alla popolazione una riforma che comprende un aumento a 65 anni dell'età pensionabile per le donne (decisione presa ieri) e un abbassamento del tasso di conversione senza misure compensatorie.

L'aumento delle rendita AVS, che nel 2030 dovrebbe pesare 1,4 miliardi di franchi sulle casse del Primo pilatro, sarà finanziato con un incremento dei prelievi sui salari di 0,3 punti percentuali. I contributi versati dal lavoratori dipendenti passeranno così dall'8,4% all'8,7% del reddito determinante. Per gli indipendenti passeranno dal 7,8% all'8,1%.

Oggi i "senatori" hanno anche deciso, all'unanimità, di non ridurre il contributo della Confederazione alle uscite annue dell'assicurazione vecchiaia e superstiti. Questo rimarrà così al 19,55%; l'Esecutivo proponeva di portarlo al 18%.

La Camera dei cantoni ha anche rinunciato a modificare le rendite di vedovanza ritenendo che tale riforma sia prematura. Il Governo proponeva di sopprimere la rendita per le vedove senza figli. I vedovi o le vedove con un figlio minorenne a carico avrebbero avuto il 60% invece dell'80% della rendita vecchiaia corrispondente. La rendita per orfani sarebbe invece stata aumentata dal 40 al 50%.

I dibattiti sono stati interrotti poco prima delle 13.00. Riprenderanno domani quando i "senatori" si esprimeranno sugli ultimi punti ancora in sospeso. Tra questi figura aumento dell'IVA: la commissione preparatoria propone un incremento dell'imposta sul valore aggiunto dell'1%, l'Eesecutivo dell'1,5%.

Ieri il Consiglio degli Stati aveva già approvato alcuni punti essenziali della Previdenza 2020. Oltre all'aumento dell'età pensionabile delle donne e all'abbassamento del tasso di conversione, i "senatori" hanno introdotto il principio del pensionamento flessibile da 62 a 70 anni.

Malgrado la riduzione delle aliquote, il livello delle rendite non dovrebbe diminuire. Sono infatti previste diverse misure per aumentare il capitale vecchiaia a disposizione al momento del pensionamento.

Una di queste è la riduzione della deduzione di coordinamento, la parte più bassa del salario che non è assicurata nel quadro del Secondo pilastro. Attualmente va da 0 a 24'675 franchi, in futuro si fermerà a 21'150 franchi (il salario assicurato andrà dunque da 21'150 a 84'600).

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