Questa modifica, che entrerà in vigore il primo giugno, si è resa necessaria poiché la Svizzera intende aderire alla Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) sulla protezione della maternità, precisa un comunicato. Già attualmente le madri che lavorano hanno diritto a pause per allattare i figli, ma la durata non era stabilita.
La nuova ordinanza prevede almeno 30 minuti di pausa per una durata di lavoro di al massimo quattro ore. Le pause devono essere di 60 minuti fra le quattro e le sette ore di lavoro, e di 90 minuti se l'orario è più lungo. La regolamentazione è valida solo per il primo anno di vita del bambino. Queste disposizioni sono simili alle regolamentazioni vigenti nei Paesi limitrofi, precisa ancora la nota.