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L'aumento di circa il 50% dello stipendio di Thomas Schönbächler aveva acceso forti polemiche
ZURIGO - Il consiglio di fondazione della cassa pensioni del canton Zurigo (BVK) reagisce alle forti critiche sollevate dal salario del direttore Thomas Schönbächler, che si è visto lievitare lo stipendio di circa il 50% con effetto al primo gennaio, per arrivare a 380'000 franchi all'anno. L'aumento sarà riconsiderato.
La retribuzione, che interessa una cassa risanata con i soldi dei contribuenti e che dal nuovo anno sarà indipendente e non più parte dell'amministrazione, ha provocato accese polemiche nel cantone.
In un comunicato odierno il consiglio di fondazione - costituito da rappresentanti del datore di lavoro e del personale - afferma di prendere atto "in modo autocritico" del fatto che il previsto aumento, nell'ottica degli assicurati e dei contribuenti, non è considerato comprensibile.
Su espresso desiderio di Schönbächler la decisione verrà quindi ora riconsiderata. Il prossimo 30 gennaio la BVK informerà sulla riorganizzazione della cassa e sulla remunerazione del direttore.
Nel difendere la paga del suo direttore, la BKV ha sostenuto negli scorsi giorni che lo stipendio è fra i meno elevati dei manager nella stessa posizione presso altre casse. Stando alla "Schweiz am Sonntag" questo non è però vero, se si considerano gli istituti di previdenza del personale statale. Anzi, già il salario attuale di Schönbächler (260'000 franchi) è da considerare alto rispetto agli altri, che per la gran parte si muovono fra 190'000 e 220'000 franchi. Il dirigente meglio retribuito (nell'ambito dell'impiego pubblico) è il numero uno di Publica, la cassa pensione federale, che incassa 300'000 franchi all'anno.
Ats
