Fra i sottoindici spicca quello dell'impiego, attestatosi a 56,3 punti (+3,8): la produzione è attualmente così dinamica che le aziende stanno rapidamente ampliando l'organico, rende noto in un comunicato Credit Suisse, i cui economisti interpretano i dati raccolti mensilmente in un sondaggio dall'associazione Procure.ch.
Il livello di produzione (58 punti, +1,0) e delle commesse in portafoglio (61,2 punti, +5,0) è elevato. Ciò nonostante le giacenze appaiono sotto la soglia di progressione, sia sul fronte degli acquisti (47,0 punti, +1,1) che su quello delle vendite (45,9 punti, -1,9). Questo è un indizio del fatto che la circolazione dei beni si fa sempre più rapida e che gli acquisti vengono effettuati all'ultimo momento. A suo volta ciò rende più difficile per le imprese pianificare gli investimenti, con conseguenze sulla ripresa economica, che appare meno tonica di quanto ci si potrebbe attendere considerando la domanda sostenuta.