Nel terzo trimestre dell'esercizio in corso, indica una nota odierna del leader mondiale del settore, le vendite hanno subito da un anno all'altro una contrazione dell'1,1% a 1,093 miliardi. Tuttavia, la progressione dei ricavi nella prima metà dell'anno ha più che compensato la flessione degli ultimi tre mesi.
Il fatturato del settore "Fragrance Division", che produce essenze per profumi, shampoo oppure saponi è sceso nel terzo trimestre dell'1,3%. "Flavour Division", settore che produce aromi per alimenti e bevande, ha registrato da luglio a settembre una diminuzione delle vendite dello 0,9%.
Nel primo semestre dell'anno, le vendite conseguite da entrambe le divisioni avevano conosciuto una progressione importante. Su nove mesi il giro d'affari globale di questi settori è superiore a quello registrato un anno fa.
A medio termine, Givaudan mira ad una crescita annuale oscillante tra il 4,5 e il 5,5%. Dal momento che il mercato dovrebbe salire del 2-3%, l'espansione della società ginevrina dovrebbe verificarsi mediante la conquista di nuove fette di mercato.