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Praticamente nessuno dei manager interrogati in dicembre dall'azienda di consulenza Deloitte ha indicato di aspettarsi un'evoluzione positiva della congiuntura, mentre in giugno la metà dei CFO (Chief Financial Officer) pronosticava ancora un andamento positivo.
Rispetto al sondaggio di settembre, malgrado un deterioramento del giudizio sul contesto economico generale, le previsioni dei CFO sui risultati finanziari delle loro aziende non sono cambiate.
Secondo un comunicato odierno, un CFO su cinque riferisce di un giro di vite nel settore del credito. Il 40% dei manager interrogati considera invariata o persino buona la disponibilità di crediti. Sei mesi prima la metà dei responsabili delle finanze parlava ancora di disponibilità elevata.
Stando a Michael Grampp, capo economista di Deloitte Svizzera, la situazione nel campo dei crediti in Svizzera può ancora essere definita "intatta". In una conferenza stampa tenuta oggi, ha però rilevato che soprattutto le piccole imprese si lamentano sempre più per la scarsità di crediti.
