«La pandemia ha messo in crisi il settore della ristorazione» ricorda Migros, confermando i licenziamenti
ZURIGO - Saviva, la filiale della Migros specializzata nelle forniture all'ingrosso per la ristorazione, ha licenziato a fine agosto 25 dei suoi dipendenti.
All'origine del provvedimento la forte erosione delle sue attività a causa della crisi sanitaria.
Lo ha indicato il gigante svizzero del commercio al dettaglio all'agenzia finanziaria AWP, confermando un'informazione pubblicata dal Blick. In una presa di posizione scritta, Migros ricorda che la pandemia di Covd-19 ha messo in crisi il settore della ristorazione, provocando in particolare un crollo delle ordinazioni. A suo avviso, inoltre, non v'è alcun segno di ripresa all'orizzonte.
Stando a Migros, i licenziamenti non hanno alcun legame con la vendita prospettata di Saviva. Il gigante arancione aveva annunciato il 26 giugno scorso la sua intenzione di cedere la filiale a nuovi proprietari.
Saviva, che ha sede a Regensdorf (ZH), dispone di una decina di piattaforme logistiche regionali per la consegna ai clienti svizzeri entro 24 ore. Contava quest'estate 600 dipendenti.