Il sindacato sostiene la necessità di garantire i salari e proteggere dai licenziamenti
All'ente pubblico viene chiesto di seguire cinque approcci per affrontare l'attuale situazione d'emergenza
BERNA - Unia ha chiesto al Consiglio federale di stanziare almeno 4 miliardi di franchi per garantire i salari e proteggere dal licenziamento i lavoratori minacciati dal coronavirus.
Il maggiore sindacato svizzero ha inoltre annunciato che si aspetta determinate misure per gli ultra 50enni, programmi di stabilizzazione per i settori più toccati e provvedimenti per garantire la loro salute.
«La situazione straordinaria richiede misure straordinarie», ha affermato Unia in un comunicato. Sottolineando che sono particolarmente a rischio i lavoratori precari e i dipendenti scarsamente retribuiti del settore dei servizi: la crisi e la sua gestione non devono pesare sulle loro spalle. Per proteggerli le autorità sono invitate ad agire immediatamente adottando le misure giuste e fornendo i necessari finanziamenti.
Secondo Unia, l'ente pubblico deve creare un fondo di almeno 4 miliardi di franchi per finanziare cinque approcci che devono essere seguiti: