La storia di Sandro che ha trovato una seconda vita (e carriera) in un'azienda di autotrasporti, busta paga? 4'000 franchi. L'esperto: «È il futuro»
ZURIGO - È attento in classe, così come sul posto di lavoro: Sandro Ehrensperger del canton Turgovia è davvero un gioiello di apprendista per l'azienda di trasporti su ruota Thomann a Schmerikon (SG).
Ha solo una caratteristica peculiare: lui ha 46 anni e, questo, non è (assolutamente) il suo primo impiego: «Lavoravo in cantiere e, invecchiando, mi sono reso conto che semplicemente non ce la facevo più: non sarei mai riuscito ad arrivare alla pensione», racconta a 20 Minuten il padre di due figli che (probabilmente) è il più "maturo" apprendista della Svizzera.
L'offerta di Thomann, che per la posizione di apprendista adulto offre il salario minimo per il settore di 4'000 franchi, è cascata proprio a fagiolo: «In questo modo riesco a far quadrare i conti», conferma lui che fra le mani avrà un nuovo attestato di capacità da meccatronico di automobili Afc.
L'azienda sangallese, che offre questo tipo di formazione a persone di minimo 35 anni, non lo fa mica per beneficenza: se dal punto di vista economico sono più cari, gli apprendisti adulti sono già in grado di lavorare per l'azienda, e per più ore. La formula, sembra funzionare, e sono già in 6 a essersi candidati per il 2020 come conferma l'amministratore delegato Luzi Thomann.
«Gli adulti sono più motivati e imparano in fretta»
Adulti e apprendistato, un binomio quindi... possibile? Non ha dubbi Michel Ganouchi, esperto di mercato del lavoro: «Assolutamente sì, quello di assumere personale adulto può essere un buon modo per rinforzare i propri ranghi con personale dall'esperienza eterogenea, una cosa che aumenta anche il know-how in maniera trasversale all'interno dell'azienda. Gli adulti, poi, sono più motivati e imparano in fretta».
Da non sottovalutare anche l'importanza sociale di permettere a persone adulte di reindirizzare la propria carriera: «In questo senso è giusto che le aziende diventino un po' più flessibili, con un mercato del lavoro come quello attuale questo tipo di situazioni diventeranno sempre più comuni. Nei prossimi anni molti posti saranno vacanti a causa del pensionamento e, in alcuni mestieri, trovare nuova linfa è sempre più difficile».