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SVIZZERA«L'affaire Khan ha danneggiato la reputazione di Credit Suisse»

09.10.19 - 11:28
Lo conferma la società di consulenza Commslab che ha un indice apposito per misurare la credibilità degli istituti, nel caso di CS è sceso di 10 punti
keystone-sda.ch/STF (Mark Lennihan)
«L'affaire Khan ha danneggiato la reputazione di Credit Suisse»
Lo conferma la società di consulenza Commslab che ha un indice apposito per misurare la credibilità degli istituti, nel caso di CS è sceso di 10 punti

ZURIGO - La vicenda dell'ex top manager pedinato ha arrecato danno alla reputazione di Credit Suisse: a soffrire non sono solo i vertici, ma tutta la banca, afferma Daniel Künstle, direttore della società di consulenza Commslab, in un'intervista all'agenzia finanziaria Awp.

In collaborazione con l'Università di Zurigo l'azienda renana calcola sin dal 1998, su base giornaliera, il Sedimented Reputation Index (SRI), un indice di reputazione con una scala che va da -100 a +100. Credit Suisse ha vissuto il suo massimo storico (+8,5) nel febbraio 2007, poi l'indicatore è sceso sino a un minimo di -50 nella primavera 2014 sulla scia della vertenza fiscale negli Usa.

Immediatamente prima che scoppiasse il caso Iqbal Khan - fino a giugno responsabile della gestione patrimoniale di Credit Suisse e dal primo ottobre in forza a UBS - la banca si trovava a -14, valore che in seguito ai commenti negativi sulla stampa è sceso a -24.

Per Künstle la vicenda del dirigente con origini pakistane è però solo un aspetto di un problema di dimensioni più vaste. «Le aspettative nei confronti delle banche e della piazza finanziaria elvetica sono cambiate radicalmente dopo la crisi del 2008», spiega lo specialista. «Prima la percezione di Credit Suisse e di UBS era dominata dal loro successo economico, oggi l'attenzione si concentra invece sulle valutazioni sociali e morali».

«La chiamiamo reputazione sociale, che è soggetta a norme generali di valutazione sociale che danno maggior peso a comportamenti giuridicamente e moralmente corretti, piuttosto che a parametri puramente economici», prosegue Künstle. «Le aspettative sociali possono essere molto più difficili da controllare e gestire in modo comunicativo e strategico: un comportamento scorretto su tali questioni mette quindi a rischio l'intera legittimità delle banche».

Secondo lo specialista in gioco vi è qualcosa di fondamentale. «La domanda è se gli istituti come Credit Suisse potranno mantenere a lungo termine la loro ragion d'essere in Svizzera: dopo tutto la loro licenza d'agire è garantita solo se il loro profilo corrisponde a obiettivi economici generali e sociali. Quindi ora non è in discussione solo la dirigenza di Credit Suisse, ma l'intera banca».

Per Künstle per uscire dall'impasse, in tempi di tassi d'interesse bassi o negativi, le banche devono reinventare il modello di affari. «A differenza degli ultimi 20 anni, gli obiettivi finanziari a breve termine non dovrebbero più guidare la loro azione, ma - in analogia a quanto successo nel settore assicurativo - le scelte dovrebbero essere operate sulla base di strategie a lungo termine compatibili con la rispettiva economia nazionale. Questo può non sembrare particolarmente sexy alla luce del passato glamour delle banche, ma offre una garanzia molto maggiore che si possa finalmente vedere la luce alla fine del tunnel rispetto a quanto non sarebbe se si mantenesse la rotta attuale», conclude l'esperto.

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COMMENTI
 

Lilly Formina 4 anni fa su tio
Adesso a rovinare la reputazione di Credi Suisse sarebbero gli altri, i pakistani… Ma se è da quando sono nata che Credit Suisse si rovina ad arte la reputazione da sola. Infatti non passa quasi mai telegiornale in cui non si senta di qualche azione penale intentata in ogni angolo del mondo contro Credit Suisse o UBS per evasione fiscale, riciclaggio, infrazione alle leggi tributarie estere,… E meno male che, come ci racconta il signor Künstle, dopo il 2008 CS e UBS non hanno più dato la priorità al successo economico, ma hanno assunto un orientamento basato su valutazioni sociali e morali. Sì, come no….

klich69 4 anni fa su tio
Il cda di credit suisse pensavo fare bella figura dando in mano la guida a uno di colore, bravi questo è il risultato del Equazione.

TI.CH 4 anni fa su tio
Conseguenze? magari altra ristrutturazione.

SSG 4 anni fa su tio
se Iqbal Khan viene allontanato dal credit suisse può andare a lavorare per il Ghiggia nazionale … sicuramente parlerà qualche lingua … :)

SSG 4 anni fa su tio
prima i nostri...

limortaccituoi 4 anni fa su tio
Risposta a SSG
E figurati se non arrivava il leghistello nostrano a dover dire la sua. Dev essere un sollievo potersi sfogare così nel mondo del web quando nella realtà potresti al massimo pulire le scarpe di quest uomo scelto per le sue competenze e non per il colore della pelle o la nazionalità. SSG: voto 3, patetico.

pulp 4 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Personalmente non ho problemi con le persone che arrivano dall'estero - tantomeno guardo al colore della pelle o la forma degli occhi o quant'altro. Però purtroppo non posso non notare che fattori (valori) che hanno reso grande il mondo bancario svizzero, come l'onestà, la discrezione, l'affidabilità, la professionalità, la serietà nel gestire le relazioni, con CEO provenienti dall'estero sono regredite in importanza a favore di concetti molto più spicci quali la massimizzazione degli utili ed il taglio estremo dei costi. Forse, se anche tu ti scrolli di dosso il tuo "antileghismo" potresti leggere questi fatti in un altro modo…. e a prescindere dalla politica é difficile concepire quanto accaduto in questo caso…. Da ultimo, ho qualche dubbio sui meriti o meglio…. sicuramente persona intelligente… ma anche ricca e potente, grazie alla sua famiglia che fra Senegal e Costa D'Avorio ha annoverato primi ministri, fondatori e pure la regina. Ecco…. se fosse stato un umile studente mi vien da pensare che non sarebbe li dove siede. Ma magari adesso sono solo un razzistello…. perché guai a parlar fuori dal concetto buonista-socialista.

SSG 4 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
@limortaccituoi Mi spiace che mostri i tuoi limiti offuscati dall'odio di chi non la pensa come te! Se leggevi anche l'altro mi scritto capivi tranquillamente che era una presa in giro per Ghiggia… Assolutamente non solo pro-lega, ma solo a favore delle persone competenti e soprattutto corrette. Dovresti incorniciare la saggia risposta di Pulp. Se però ti dà sollievo ad aggredire verbalmente le persone nel mondo del web buon per te. Non conoscendoti non mi permetto ne di darti un voto tantomeno un giudizio.

volabas 4 anni fa su tio
Hai ragione, a questo punto siamo messi male

miba 4 anni fa su tio
Un ivoriano ed un pakistano coinvolti in una diatriba tra il top delle banche svizzere...............
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