Nel 2016 le FFS hanno affidato alla società pubblicitaria APG SGA la commercializzazione. Uno stand nella stazione centrale di Zurigo può costare sino a 16'800 franchi al giorno
BERNA - Pendolari sempre più spesso sollecitati nelle stazioni ferroviarie svizzere da azioni pubblicitarie e di raccolta fondi a scopi benefici: negli ultimi tre anni il numero di queste promozioni è aumentato di oltre il 30%, riferisce il SonntagsBlick.
I dati presentati dal domenicale riguardano le azioni nelle nove più grandi stazioni del paese: erano 8110 nel 2016, 9875 l'anno dopo e 10'638 nel 2018. Vale a dire 29 azioni al giorno, contando solo i più grandi snodi del paese.
La crescita non è dovuta al caso: a metà 2016 le FFS hanno infatti affidato alla società pubblicitaria APG SGA la commercializzazione di promozioni e stand. «Ci siamo dati come obiettivo di rendere più conosciute le offerte anche nelle stazioni piccole e medie», ha indicato al SonntagsBlick un portavoce dell'impresa.
Anche per l'addetto stampa delle FFS la promozione professionale ha un effetto positivo. A suo avviso però la ragione principale della crescita è da ricercare semplicemente nel fatto che le stazioni sono un luogo molto attraente dal profilo pubblicitario. Grazie a queste promozioni le Ferrovie federali guadagnano ogni anno un numero di milioni a una cifra, spiega l'azienda al giornale.
La tariffa per un'associazione caritatevole che raccoglie donazioni è di 950 franchi al giorno a Zurigo e di 190 ad Aarau. Per distribuire campioni commerciali si pagano 9880 franchi a Zurigo e 3600 nel capoluogo argoviese e uno stand nella stazione centrale di Zurigo può costare sino a 16'800 franchi al giorno.