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SVIZZERAL'ATA adotta un nuovo programma per la protezione clima

22.06.19 - 15:09
L'assemblea dei delegati dell'Associazione traffico e ambiente, riunitasi oggi, ha approvato il nuovo programma per gli anni 2020-2022
Ti Press (archivio)
L'ATA adotta un nuovo programma per la protezione clima
L'assemblea dei delegati dell'Associazione traffico e ambiente, riunitasi oggi, ha approvato il nuovo programma per gli anni 2020-2022

BERNA - L'Associazione traffico e ambiente (ATA) si è data oggi a Frauenfeld un nuovo programma per gli anni 2020-2022, approvato dall'assemblea dei delegati. La sua prima preoccupazione rimane la protezione del clima con lo sviluppo di una mobilità senza combustibili fossili e una riduzione del traffico motorizzato.

Al fine di raggiungere l'obiettivo di ridurre a zero le emissioni di gas a effetto serra entro il 2050, afferma l'ATA, è indispensabile adottare misure nel settore dei trasporti, che attualmente rappresenta circa il 40% delle emissioni di anidride carbonica. In particolare, l'associazione ambientalista «continuerà a sostenere una legge efficace sul CO2», la cui revisione sarà discussa in Parlamento. La tassa sui biglietti aerei - aggiunge - «rimarrà una nostra richiesta centrale».

Con il sostegno dell'Iniziativa sui ghiacciai, che chiede espressamente la riduzione a zero delle emissioni di CO2 entro il 2050 e di ancorare la protezione climatica nella Costituzione, l'ATA «vuole indirizzare la mobilità verso la transizione ambientale».

Con la prevedibile elettrificazione del trasporto privato motorizzato, l’ATA «vuole garantire che la mobilità elettrica sia implementata puntando sull'efficienza energetica e solo con energia rinnovabile», e che la produzione delle batterie sia ecologica e rispettosa delle condizioni sociali.

L'ATA - prosegue la nota - «sta intensificando il suo impegno a favore di una vita senza auto» e di trasporti urbani compatibili a vantaggio della qualità della vita e della sostenibilità. Nell'ambito della sicurezza e della mobilità, «sta ampliando i concetti di percorsi scolastici e le offerte per gli anziani».

L'ATA continuerà inoltre la sua opera di difesa contro «la follia della costruzione di strade e di superfici di traffico sovradimensionate». Nelle città e negli agglomerati urbani - afferma - i parcheggi devono essere ridotti e le aree liberate in questo modo devono essere riutilizzate per altri scopi.

Sulla base del suo sondaggio sui treni notturni, l'ATA vede confermata la domanda potenziale per la rete internazionale di treni notturni e sostiene nuove offerte con una piattaforma di prenotazione europea di facile utilizzo per i clienti.

I circa 80 delegati hanno infine riaffermato il loro impegno per un aumento del traffico pedonale e ciclistico. L'associazione indica di aver elaborato proposte che saranno presentate prossimamente al pubblico.
 
 

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COMMENTI
 

beta 4 anni fa su tio
I fondamentalisti di questa congrega lo sanno che puoi tassare anche i pet, non le bottiglie, che non cambia niente per l'ambiente ? Cambia soltanto che hanno soldi da sperperare .

Tato50 4 anni fa su tio
Per chi transita attraverso la Svizzera, avete avuto il tempo di inventare qualcosa o vi siete occupati solo degli stanziali" ? ;-(((

Tobizz 4 anni fa su tio
Dati alla mano, le auto elettriche, sono già oggi più pulite pure se si calcola l'energia per la produzione. Ma soprattutto, in tale settore, c'è, contrariamente ai motori tradizionali che orami sono perfettamente conosciuti, un grande margine di miglioramento (migliori batterie, energie più pulita prelevata da ad esempio da pannelli fotovoltaici)! Si legga l'articolo pubblicato da Blick online che notoriamente non è un giornale di area rosso/verde, anche solo dalle tabelle si ricava conferma per quanto detto sopra. https://www.blick.ch/brand-studio/antriebsstark-und-oekologisch-darum-fahren-elektroautos-den-benzin ern-davon-id15379918.html

Nmemo 4 anni fa su tio
Per fabbricare un'auto elettrica si immette il doppio quantitativo di CO2 rispetto a un'auto tradizionale. Ma l'ATA non lo dice? Le promuove ...

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a Nmemo
Per spostare una macchina elettrica quanta CO2 si produce? Io proporrei di calcolare la quantità di elettricità che la CH può produrre, calcolare le macchine elettriche che servono per raggiungere questo valore (Energia spesa attualmente in case, uffici ecc. + Energia Tesla = Energia massima prodotta in Svizzera). Essendo che armando tutti i cittadini elvetici di macchine elettriche l'energia rossocrociata non sarebbe sufficiente calcoliamo quanta CO2 viene prodotta in Germania nella centrale a carbone che ci permetterà di muoverci.

beta 4 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
L'ha scritta semplice . Speri che qualcuno capisca ?

miba 4 anni fa su tio
Perché poi si chiama Associazione TRAFFICO e ambiente Dio solo lo sa..... Questi non sono nient'altro che fondamentalisti verdi (verdi fuori e rossi dentro)
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