La zurighese dimpora si è classificata seconda grazie alla sua membrana biodegradabile "Sane Membrane"
STOCCOLMA - Tessuti e materiali vegani o di derivazione vegetale, sistemi digitali per favorire il riciclaggio dei prodotti, vestiti che crescono con assieme ai bambini: denominatore comune dei progetti vincitori del Global Change Award di quest'anno è la volontà di migliorare l'impatto della moda sul pianeta grazie all'innovazione. Seconda classificata dimpora, un'azienda elvetica.
Selezionati da una giuria di esperti tra oltre 6.640 progetti provenienti da 182 Paesi, i vincitori del Global Change Award di quest'anno si spartiranno il premio totale da un milione di euro.
Al primo posto si è classificato "The Loop Scoop" della tedesca circular.fashion (300mila euro), sistema digitale per garantire la circolarità di ogni capo, dal design al riciclo. Il secondo premio, dotato di 250 mila euro, è andato alla membrana biodegradabile e priva di sostanze tossiche per l'abbigliamento outdoor "Sane Membrane" prodotto dall'azienda zurighese dimpora.
Seguono Sustainable Sting di Green Nettle Textile (Kenia, 150mila euro), fibra sostenibile creata con le ortiche per consentire agli agricoltori in Kenya di accrescere i loro mezzi di sussistenza; Clothes that Grow di Petit Pli (Regno Unito, 150mila euro), abiti per bambini che si adattano alla crescita e riducono l’impatto ambientale; Lab Leather di Le Qara (Perù, 150mila euro), microrganismi per creare pellami vegani biodegradabili per l'industria della moda.