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A influire il raddoppio delle spese di ricerca e sviluppo
BASILEA - Il gruppo Basilea Pharmaceutica ha chiuso l'esercizio 2018 con una perdita di 31,4 milioni di franchi, a fronte del passivo di 19,4 milioni registrato l'anno precedente. La società ha confermato l'aumento del 31% dei ricavi annunciato all'inizio di gennaio, a 132,6 milioni.
Le spese di ricerca e sviluppo sono quasi raddoppiate a 104,9 milioni, mentre le spese generali e amministrative sono scese da 54,5 milioni a 31,4 milioni.
Per l'anno in corso, la direzione punta a vendite complessive comprese tra 128 e 138 milioni di franchi: Cresemba e Zevtera, i due farmaci già sul mercato, dovrebbero contribuire nella misura di 100-110 milioni, contro gli 82 milioni del 2018. Basilea prevede peraltro una perdita operativa di 20-30 milioni.
A fine dicembre le disponibilità di cassa del gruppo ammontava a 223,0 milioni di franchi, contro i 310,7 milioni dell'anno precedente.
