Il progetto si limita per ora all'online e a tre filiali. Un insider: «Dopo il periodo di prova la maggior parte dei clienti compra»
ZURIGO - Chi non può permettersi di comprare borse e vestiti di lusso ha la possibilità, da qualche tempo, di noleggiarli da Globus. Nel cosiddetto “Trial Store” online e in sole tre filiali a Zurigo e San Gallo, i clienti possono pagare un quarto del prezzo del prodotto e indossarlo liberamente per 100 giorni. Se, allo scadere di questo periodo, la merce non viene restituita, viene addebitato il restante 75% del valore.
«Il Trial Store è un progetto pilota che abbiamo avviato da non molto», spiega la portavoce Marcela Palek a 20 Minuten, senza rivelare di più su questo test dal destino ancora non definito.
Stando al sito dello store (che è solo in tedesco), il cliente riceve esclusivamente prodotti nuovi. Come rivelato da fonti interne, la maggior parte degli articoli viene comprata dopo il periodo di prova. La merce rispedita indietro, invece, finisce all’outlet di Globus. Al cliente non dovrebbe essere addebitato alcun costo per articoli danneggiati.
I modelli di condivisione dei prodotti si sono diffusi in quasi tutti i settori del commercio negli ultimi anni: «I clienti riflettono sempre più spesso sulla reale necessità di possedere le cose», spiega la futurologa Marta Kwiatkowski Schenk del Gottlieb-Duttweiler-Institut (GDI).
La sostenibilità, del resto, è un tema sempre più caro ai consumatori: «In futuro avremo a che fare con un numero sempre maggiori di modelli simili», prevede.
I giovani rischiano di cadere nella trappola dei debiti? «Pagare un quarto del prezzo d’acquisto per un noleggio è davvero un po’ troppo», commenta il consulente in materia di debiti Mario Roncoroni, della Berner Schuldenberatung. Roncoroni valuta tuttavia il rischio di indebitamento come limitato fin quando non si tratta di prodotti troppo cari.