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SVIZZERAInchiesta aperta dall'UE, Credit Suisse reagisce «con serenità»

21.12.18 - 11:27
Il secondo istituto elvetico afferma che i sospetti della Commissione «riguardino un solo ex dipendente»
Keystone
Inchiesta aperta dall'UE, Credit Suisse reagisce «con serenità»
Il secondo istituto elvetico afferma che i sospetti della Commissione «riguardino un solo ex dipendente»

ZURIGO - Credit Suisse reagisce con serenità all'annuncio di ieri da parte della Commissione UE di aver avviato un'inchiesta per violazione delle regole comunitarie al fine di distorcere la concorrenza nel mercato secondario che scambia bond sopranazionali, sovrani e di agenzie denominati in dollari (noti come "SSA bonds"). Il titolo del numero due elvetico si muove infatti in territorio positivo alla Borsa di Zurigo, in controtendenza con il resto del listino.

Sono quattro le grandi banche sospettate da Bruxelles di aver cospirato per diversi anni per falsare la concorrenza sul mercato obbligazionario: oltre a Credit Suisse vi è la francese Crédit Agricole, la Deutsche Bank e - stando a una fonte vicina al dossier citata dall'AFP - la statunitense Bank of America Merrill Lynch.

Bruxelles ha inviato ai quattro istituti una cosiddetta «comunicazione degli addebiti», l'equivalente di un atto d'accusa nel gergo comunitario: le banche sono ora invitate a esaminare i documenti del dossier.

In una presa di posizione, Credit Suisse afferma di ritenere che i sospetti della Commissione riguardino «un solo ex dipendente».

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COMMENTI
 

Galium 5 anni fa su tio
Bene UE. Sono decisioni nell'interesse dei risparmiatori.

LAMIA 5 anni fa su tio
Ma chi è l’UE ? Macron, Merkel, Junker?

valgrono 5 anni fa su tio
La pressione sui dipendenti è così enorme, che se vuoi mantenere il tuo posto di lavoro, devi raggiungere degli obiettivi utopici, di conseguenza "truffando" hai la chance di farcela per un altro anno. E' comunque si dice: to big to fail ed io aggiungo, to big to be onest.

miba 5 anni fa su tio
Ormai sempre la solita storia: chi ruba poco va in galera, chi ruba tanto fa carriera....
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