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Il gruppo con sede a Berna fornirà equipaggiamenti per una linea di produzione di 600 megawatt ad un non precisato acquirente
BERNA - Importante commessa per Meyer Burger: il gruppo con sede a Thun (BE) specializzato nelle tecnologie per l'industria fotovoltaica ha ottenuto un'ordinazione per 74 milioni di franchi.
In un comunicato odierno l'azienda non indica il nome dell'acquirente, limitandosi a precisare che si tratta di una società leader del settore e non cinese. Verranno forniti equipaggiamenti per una linea di produzione di 600 megawatt.
«Questo mandato strategicamente importante con un rinomato produttore di moduli solari rappresenta un vero passo in avanti», afferma il CEO Hans Brändle. A suo avviso l'ordine dimostra quanto il gruppo sia innovativo.
I vertici di Meyer Burger hanno anche confermato gli obiettivi di fatturato - corretti al ribasso in agosto - per l'insieme del 2018: sono attesi 400-440 milioni. Il margine Ebitda è invece ora atteso «a una cifra nel margine superiore», contro «intorno al 10%» della stima precedente. L'impresa rimane convinta che grazie al programma di risparmi dovrebbe ritrovare un risultato netto equilibrato nel 2021.
Il gruppo è da anni in difficoltà su un mercato reso molto difficile per la concorrenza cinese. Una delle ultime notizie riguardava la delocalizzazione in Asia di un centinaio di posti di lavoro.
