Per l'indice, che ha valenza rappresentativa, nella primavera di quest'anno sono state intervistate 2'946 persone di età compresa tra i 16 e i 65 anni che svolgono un'attività professionale
BERNA - Il 27,1% della popolazione attiva in Svizzera soffre di stress dovuto al lavoro, con possibili conseguenze per la salute, secondo il Job Stress Index 2018 pubblicato oggi. La percentuale di persone stressate è aumentata rispetto al 2015 (22,5%) e al 2016 (25,4%).
Si tratta della quarta rilevazione di questo strumento di monitoraggio di Promozione salute Svizzera. Stando all'indagine, la percentuale di persone emotivamente spossate si avvicina al 30%. Lo stress costa ai datori di lavoro circa 6,5 miliardi di franchi all'anno e anche i più giovani sono colpiti da questi problemi.
Uno dei fattori determinanti - secondo quanto si legge in un comunicato odierno - è quello di disporre di risorse sufficienti per gestire i carichi di lavoro. Chi non ha sufficienti mezzi per farvi fronte rischia di sviluppare problemi di salute.
Se tutti i lavoratori presentassero un rapporto equilibrato fra risorse e carichi, ci sarebbero risparmi corrispondenti a circa l'1% del prodotto interno lordo (pil) della Svizzera. Queste perdite di produttività sono causate da prestazioni limitate per problemi di salute e assenze dal posto di lavoro.
I lavoratori più giovani presentano spesso uno "Job Stress Index" sfavorevole. Le differenze fra i sessi sono invece minime, mentre un titolo di studio universitario e di un istituto superiore è tendenzialmente associato a una situazione migliore.
Per l'indice, che ha valenza rappresentativa, nella primavera di quest'anno sono state intervistate 2'946 persone di età compresa tra i 16 e i 65 anni che svolgono un'attività professionale. L'indagine è stata condotta in collaborazione con l'Università di Berna e quella di scienze applicate di Zurigo.
Promozione salute Svizzera è una fondazione sostenuta da Cantoni e assicuratori. Su incarico della Confederazione avvia, coordina e valuta misure volte a promuovere la salute.