Rispetto a un anno fa vi è invece stata un'accelerazione dell'1%: «Il fenomeno è spiegabile col rincaro dei prodotti petroliferi»
NEUCHÂTEL - A settembre, i prezzi al consumo sono rimasti praticamente stabili in Svizzera in confronto col mese precedente. Rispetto a un anno fa, tuttavia, vi è stata un'accelerazione dell'1%, fenomeno spiegabile soprattutto col rincaro dei prodotti petroliferi, indica una nota odierna dell'Ufficio federale di statistica (UST).
L'indice dei prezzi al consumo (IPC) è aumentato dello 0,1% nel settembre 2018 rispetto ad agosto. Tale crescita è riconducibile a vari fattori, tra cui l'aumento dei prezzi nel settore dell'abbigliamento e degli ortaggi freschi. Sono invece diminuiti i prezzi dei viaggi forfettari internazionali e dei trasporti aerei.
L'evoluzione dell'inflazione è in linea con le stime degli economisti sentiti dall'agenzia AWP, che si attendevano una progressione oscillante tra lo +0,1% e il +0,3% su un mese. Su anno, l'aumento dei prezzi è leggermente inferiore alle stime (da +1,1% a +1,2%).