Il leader mondiale nel settore degli aromi e profumi intende cancellare da 45 a 60 posti
ZURIGO - Givaudan, leader mondiale nel settore degli aromi e profumi, intende cancellare da 45 a 60 posti di lavoro nella sua unità di Dübendorf (ZH) in seguito a un trasferimento di produzione.
È quanto ha indicato, confermando una notizia della Neue Zürcher Zeitung, un portavoce dell'azienda, precisando tuttavia che il taglio occupazionale avverrà a tappe sull'arco di due anni. Il provvedimento riguarderà in primo luogo la produzione, ma non è escluso che toccherà anche la catena di approvvigionamento e il controllo di qualità.
"Abbiamo messo a punto un piano sociale e siamo attualmente in trattative con i collaboratori e con i rappresentanti del personale", ha spiegato il portavoce. I dipendenti interessati potranno candidarsi per un altro posto di lavoro all'interno dell'azienda. Sono anche stati autorizzati pensionamenti anticipati.
La delocalizzazione è il risultato di un costante processo di ottimizzazione, sempre secondo il responsabile dell'informazione aziendale. Altre capacità saranno trasferite dall'Olanda verso l'Ungheria.